BENEVENTO, INZAGHI STUDIA LO SCHIERAMENTO PER IL DERBY

Continua la marcia di avvicinamento del Benevento al derby di domenica, quando nel Sannio arriverà la Salernitana di Ventura. Seduta mattutina ieri per Maggio e compagni che dopo la fase di attivazione muscolare, sono stati impegnati prima in esercitazioni dedicate alla forza poi in un lavoro tecnico-tattico per reparti. Allenamento che, come di consuetudine, si è concluso con una partitina a campo ridotto. 

Proseguono nel personale programma di recupero, invece, gli infortunati Tuia e Tello che, al pari del lungodegente Antei, non saranno disponibili per il derby.

Proprio l’assenza dei due difensori e del centrocampista colombiano riduce sensibilmente i dubbi di formazione di Pippo Inzaghi. Difficilmente il tecnico giallorosso farà a meno dell’ormai consolidato 4-3-2-1, specie se la Salernitana dovesse schierarsi con il tradizionale 3-5-2. Con l’albero di Natale i giallorossi potrebbero in fase di non possesso passare al 4-5-1, con l’abbassamento dei trequarti Sau e Kragl sulla linea mediana in modo da pareggiare la densità numerica dei cinque uomini di Ventura.

La situazione potrebbe cambiare, però, se l’ex cittì dovesse optare per il 4-4-2 utilizzato nelle ultimissime uscite, anche se è parsa più una necessità dovuta a fattori contingenti che una scelta vera e propria. In questo caso Inzaghi potrebbe anche decidere di schierarsi a specchio e rispolverare quel 4-4-2 con il quale i sanniti hanno fatto molto bene nella prima parte di stagione.

La scelta dell’uno o l’altro modulo potrebbe, al massimo, incidere sulla scelta di un solo elemento ai fini della formazione: con il 4-4-2 avrebbe qualche chance in più un esterno come Improta al posto di uno dei tre moschettieri di centrocampo, con lo scivolamento di Kragl sulla linea dei centrocampisti e l’avanzamento di Sau (o in questo caso anche Moncini) al fianco di Coda.

Per il resto dovrebbero essere davvero minime le modifiche rispetto all’undici che ha iniziato la sfida con il Cittadella: l’unica novità dovrebbe essere l’ingresso del tedesco Kragl dal primo minuto in luogo di Roby Insigne.

Maggio, Volta, Caldirola e Letizia formeranno la linea difensiva dinanzi a Montipò; a centrocampo spazio a Hetemaj, Schiattarella e Viola; in avanti confermati Sau e Coda, con Moncini valida opzione a gara in corso ma anche dal primo minuto in caso di schieramento a due punte. Partirà dalla panchina anche l’altro neo giallorosso Federico Barba.

Sul fronte prevendita, da questa mattina sarà possibile anche per i tifosi granata acquistare i biglietti per i settori locali, ovvero per i Distinti, per la Tribuna Superiore coperta, la Tribuna Superiore scoperta e la Tribuna Inferiore. Al momento sono 8353 i tagliandi acquistati: 6690 dai tifosi giallorossi e 1663 da quelli della Salernitana.