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Albertini: "Nessun litigio con Inzaghi, ma serve riflettere. Taglio Juve via da seguire"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 31 marzo 2020, 12:38Serie A
di Simone Lorini

Albertini: "Nessun litigio con Inzaghi, ma serve riflettere. Taglio Juve via da seguire"

Ospite delle colonne della Gazzetta dello Sport, il presidente del Settore Tecnico della FIGC Demetrio Albertini ha parlato così: "Con il coronavirus il calcio ha preso coscienza dello stato dell’arte. Ora la cosa più importante è organizzare la ripartenza. Pianificare. Anche club come Barcellona e Real Madrid pagheranno il prezzo della crisi, ma ha ragione anche l’AIC: i calciatori faranno sforzi, in Italia però ci sono situazioni diverse da valutare. Il litigio con Inzaghi? No, siamo amici e con Pippo non ho problemi. Ma mi dà fastidio che si pensi che se non ripartiamo c’è sotto qualcosa. La priorità è la salute. Anche io vorrei che si tornasse a giocare, anche io vorrei uscire di casa, oggi, anzi ieri. Ma se uno pensa al convoglio tragico di Bergamo non può non concordare che il primo dovere è riflettere. Anche io come tutti ho perso qualcuno che conoscevo. I social sono spesso una questione di pancia, volevo esprimere il mio dissenso con certe frasi. Comunque, entro aprile dovremo capire se giocare o congelare. Il taglio Juve? E' la via da seguire, ma non c’è una legge quadro e si spera che ognuno si attenga alle decisioni della Lega. Il calcio non è un mondo a parte, non c’è bisogno di supereroi, ma di entrare nel mondo degli altri. Il virus porta all’uguaglianza. Nulla sarà come prima. Questo è un momento triste che resterà nella storia".