Roma, pochi ma spagnoli: quando un gol da fuori può fare la differenza
Insomma, è una questione di quante volte realmente i calciatori della Roma ci provano perché ad oggi in campionato i gol da fuori si contano sulle dita di una mano, anzi di un piede, per giunta quasi sempre spagnolo.
Già, perché 3 delle quattro reti da fuori sono a firma iberica (Pedro contro l’Udinese, Carles Perez con il Benevento e Mayoral a Crotone), l’altra invece l’ha siglata Mkhitaryan in casa con il Parma. Quattro gol che non trovano aiuto nemmeno nei calci di punizione. A oggi la Roma non ha mai segnato da calcio da fermo diretto. Un problema che coinvolge anche le altre tre prime forze del campionato (Inter, Milan e Juve) e che in casa giallorossa risiede soprattutto nella mancanza di tiratori scelti presenti in rosa dopo la partenza di Kolarov. Spesso ci prova Lorenzo Pellegrini, ma senza i risultati sperati. E chissà che non possa iniziare a cambiare la gerarchia con l’avanzamento di Veretout, che qualche gol a Firenze su punizione lo ha fatto.