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Roma-Bologna 1-3, le pagelle: Zirkzee illegale, giallorossi in tilt. E che gol di El Azzouzi
Risultato finale: Roma-Bologna 1-3
Le pagelle della Roma (a cura di Raimondo De Magistris)
Svilar 5.5 - Tre gol subiti ma pochissime colpe. Saelemaekers lo beffa col cucchiaio.
Celik 5 - Dalle sue parti il Bologna attacca spesso e bene. Il terzino turco parte bene, ma poi non ci capisce granché. Per questo De Rossi a inizio ripresa decide di richiamarlo in panchina. Dal 52esimo Karsdorp 5.5 - Entra e immediatamente assicura una buona spinta. Durerà poco.
Llorente 5 - Portato a spasso da Zirkzee, non riesce a leggere le giocate dell'olandese .
Mancini 5.5 - Questa sera per lui non ci sono gol, né gioie difensive. Fatica a guidare la difesa contro un Bologna che non ha mai dato punti di riferimento.
Angeliño 5 - Gli strappi di Ndoye lo mettono in difficoltà: a volte riesce a intervenire, altre lo lascia scappare via. Serata complicata. Dal 52esimo Spinazzola 5.5 - Rispetto al suo compagno di squadra un po' più efficace in fase difensiva.
Cristante 5.5 - Prestazione nervosa più che grintosa. Soffre la miglior freschezza fisica dei centrocampisti del Bologna. Dall'85esimo Joao Costa s.v.
Paredes 5 - Pronti via e si becca un giallo che lo costringerà a saltare la sfida di Napoli. Poi passano una manciata di minuti e ha una grossa occasione per riequilibrare subito il match: spara il pallone fuori dallo specchio della porta. Non è serata.
Pellegrini 5.5 - Non un grande avvio: da un suo errore in ripartenza nasce l'azione del gol di El Azzouzi. Meglio a inizio ripresa, cresce al pari dei suoi compagni e al 55esimo rifornisce Azmoun con un perfetto assist. Nel finale si divora il gol del 2-3.
Dybala 5.5 - Pur senza la brillantezza dei giorni migliori riesce ad addomesticare e a giocare palloni mai banali. Non una brutta partita, tutt'altro, ma nel momento decisivo della partita scivola e consegna al Bologna il gol del definitivo 1-3.
Abraham 5 - Prima partita del campionato dal primo minuto che arriva quattro giorni dopo la prima ora giocata in stagione: non può essere un dettaglio. De Rossi lo butta dentro causa emergenza e lui fa quel che può: poco per mettere in difficoltà la difesa del Bologna. Dal 52esimo Azmoun 7 - Entra e dopo una manciata di secondi riesce a dare alla squadra ciò che era mancato nel primo tempo: il gol è da grande centravanti, tre tentativi consecutivi per accompagnare il pallone fin dentro lo specchio della porta.
El Shaarawy 6 - Difficile replicare la gara di giovedì scorso senza la stessa freschezza fisica. Ma la sua presenza è sempre un fattore e al 50esimo Posch si immola per negargli la gioia del gol. Dal 72esimo Baldanzi 5.5 - Non riesce a incidere.
Daniele De Rossi 5 - Paga i troppi impegni ravvicinati e non riesce a limitare le scorribande del Bologna. A inizio ripresa scuote i suoi con tre sostituzioni ma la reazione durerà pochi minuti, fino al gol di Saelemaekers.
Le pagelle del Bologna (a cura di Marco Pieracci)
Skorupski 6,5 - Graziato da El Shaarawy, dice di no a Paredes. Mura per due volte Azmoun, si arrende al terzo tentativo. Prezioso pure coi piedi.
Posch 6,5 - Prende in consegna Angelino, al quale tarpa subito le ali, nella ripresa si immola sulla botta terrificante di El Shaarawy. Dall'80' De Silvestri sv
Beukema 6,5 - Un occhio a Dybala e Pellegrini, bracca a tutto campo gli uomini di qualità della Roma rompendo spesso la linea. Non gli riesce il salvataggio su Azmoun.
Lucumi 7 - Fin troppo disinvolto quando rischia in uscita, spalancando la porta a Paredes. Imparata la lezione: non sbaglia più una virgola, giganteggiando sui palloni alti.
Calafiori 7 - Per la prima volta da avversario all'Olimpico torna alle origini, da terzino sinistro sfreccia come un treno diretto e imbandisce la tavola per El Azzouzi. Dall'80' Kristiansen sv
Freuler 7 - Altro che intelligenza artificiale, nella lettura delle situazioni il vertice basso del Bologna supera anche la tecnologia di ultima generazione.
Ndoye 6,5 - Esplosività fuori dal comune, quando parte in velocità mangia diversi metri a chiunque provi inutilmente a contrastarlo. Si sacrifica anche in fase difensiva. Dall'80' Fabbian sv
El Azzouzi 7,5 - La scelta a sorpresa di Motta per sostituire Ferguson, si ripete nello stadio dove ha già lasciato il segno. Anzi, stavolta esagera: rovesciata da urlo e assist di petto per Zirkzee. Dal 77' Urbanski sv
Aebischer 6,5 - Dell'undici iniziale è quello che si nota meno, ma è altrettanto importante. Rigoroso nelle chiusure e ordinato nella gestione, sceglie sempre la giocata più funzionale.
Saelemaekers 7,5 - Vede dallo specchietto l'arrivo di Calafiori e lo premia, su calcio da fermo fa tremare la traversa di Svilar. Poi avvia il 2-0 e la chiude col cucchiaio. Prestazione sontuosa.
Zirkzee 8,5 - Fuoriclasse illegale, ricama calcio con la solita classe, dirigendo tutte le azioni offensive rossoblù: ritrovata la rete manda in porta Saelemakers. Ma quanto può valere un attaccante del genere? Dal 69' Castro 6 - Entra con la partita in ghiaccio e tanta fame di gol. Lo trova in fuorigioco.
Thiago Motta 8 - L'infortunio di Ferguson sarebbe stata una mazzata tremenda per qualsiasi allenatore, ma non per lui perché è riuscito a plasmare un collettivo capace di far dimenticare ogni assenza. Futuro ancora da decidere, ma una certezza c'è già: il prossimo anno guiderà una squadra di Champions.
Le pagelle della Roma (a cura di Raimondo De Magistris)
Svilar 5.5 - Tre gol subiti ma pochissime colpe. Saelemaekers lo beffa col cucchiaio.
Celik 5 - Dalle sue parti il Bologna attacca spesso e bene. Il terzino turco parte bene, ma poi non ci capisce granché. Per questo De Rossi a inizio ripresa decide di richiamarlo in panchina. Dal 52esimo Karsdorp 5.5 - Entra e immediatamente assicura una buona spinta. Durerà poco.
Llorente 5 - Portato a spasso da Zirkzee, non riesce a leggere le giocate dell'olandese .
Mancini 5.5 - Questa sera per lui non ci sono gol, né gioie difensive. Fatica a guidare la difesa contro un Bologna che non ha mai dato punti di riferimento.
Angeliño 5 - Gli strappi di Ndoye lo mettono in difficoltà: a volte riesce a intervenire, altre lo lascia scappare via. Serata complicata. Dal 52esimo Spinazzola 5.5 - Rispetto al suo compagno di squadra un po' più efficace in fase difensiva.
Cristante 5.5 - Prestazione nervosa più che grintosa. Soffre la miglior freschezza fisica dei centrocampisti del Bologna. Dall'85esimo Joao Costa s.v.
Paredes 5 - Pronti via e si becca un giallo che lo costringerà a saltare la sfida di Napoli. Poi passano una manciata di minuti e ha una grossa occasione per riequilibrare subito il match: spara il pallone fuori dallo specchio della porta. Non è serata.
Pellegrini 5.5 - Non un grande avvio: da un suo errore in ripartenza nasce l'azione del gol di El Azzouzi. Meglio a inizio ripresa, cresce al pari dei suoi compagni e al 55esimo rifornisce Azmoun con un perfetto assist. Nel finale si divora il gol del 2-3.
Dybala 5.5 - Pur senza la brillantezza dei giorni migliori riesce ad addomesticare e a giocare palloni mai banali. Non una brutta partita, tutt'altro, ma nel momento decisivo della partita scivola e consegna al Bologna il gol del definitivo 1-3.
Abraham 5 - Prima partita del campionato dal primo minuto che arriva quattro giorni dopo la prima ora giocata in stagione: non può essere un dettaglio. De Rossi lo butta dentro causa emergenza e lui fa quel che può: poco per mettere in difficoltà la difesa del Bologna. Dal 52esimo Azmoun 7 - Entra e dopo una manciata di secondi riesce a dare alla squadra ciò che era mancato nel primo tempo: il gol è da grande centravanti, tre tentativi consecutivi per accompagnare il pallone fin dentro lo specchio della porta.
El Shaarawy 6 - Difficile replicare la gara di giovedì scorso senza la stessa freschezza fisica. Ma la sua presenza è sempre un fattore e al 50esimo Posch si immola per negargli la gioia del gol. Dal 72esimo Baldanzi 5.5 - Non riesce a incidere.
Daniele De Rossi 5 - Paga i troppi impegni ravvicinati e non riesce a limitare le scorribande del Bologna. A inizio ripresa scuote i suoi con tre sostituzioni ma la reazione durerà pochi minuti, fino al gol di Saelemaekers.
Le pagelle del Bologna (a cura di Marco Pieracci)
Skorupski 6,5 - Graziato da El Shaarawy, dice di no a Paredes. Mura per due volte Azmoun, si arrende al terzo tentativo. Prezioso pure coi piedi.
Posch 6,5 - Prende in consegna Angelino, al quale tarpa subito le ali, nella ripresa si immola sulla botta terrificante di El Shaarawy. Dall'80' De Silvestri sv
Beukema 6,5 - Un occhio a Dybala e Pellegrini, bracca a tutto campo gli uomini di qualità della Roma rompendo spesso la linea. Non gli riesce il salvataggio su Azmoun.
Lucumi 7 - Fin troppo disinvolto quando rischia in uscita, spalancando la porta a Paredes. Imparata la lezione: non sbaglia più una virgola, giganteggiando sui palloni alti.
Calafiori 7 - Per la prima volta da avversario all'Olimpico torna alle origini, da terzino sinistro sfreccia come un treno diretto e imbandisce la tavola per El Azzouzi. Dall'80' Kristiansen sv
Freuler 7 - Altro che intelligenza artificiale, nella lettura delle situazioni il vertice basso del Bologna supera anche la tecnologia di ultima generazione.
Ndoye 6,5 - Esplosività fuori dal comune, quando parte in velocità mangia diversi metri a chiunque provi inutilmente a contrastarlo. Si sacrifica anche in fase difensiva. Dall'80' Fabbian sv
El Azzouzi 7,5 - La scelta a sorpresa di Motta per sostituire Ferguson, si ripete nello stadio dove ha già lasciato il segno. Anzi, stavolta esagera: rovesciata da urlo e assist di petto per Zirkzee. Dal 77' Urbanski sv
Aebischer 6,5 - Dell'undici iniziale è quello che si nota meno, ma è altrettanto importante. Rigoroso nelle chiusure e ordinato nella gestione, sceglie sempre la giocata più funzionale.
Saelemaekers 7,5 - Vede dallo specchietto l'arrivo di Calafiori e lo premia, su calcio da fermo fa tremare la traversa di Svilar. Poi avvia il 2-0 e la chiude col cucchiaio. Prestazione sontuosa.
Zirkzee 8,5 - Fuoriclasse illegale, ricama calcio con la solita classe, dirigendo tutte le azioni offensive rossoblù: ritrovata la rete manda in porta Saelemakers. Ma quanto può valere un attaccante del genere? Dal 69' Castro 6 - Entra con la partita in ghiaccio e tanta fame di gol. Lo trova in fuorigioco.
Thiago Motta 8 - L'infortunio di Ferguson sarebbe stata una mazzata tremenda per qualsiasi allenatore, ma non per lui perché è riuscito a plasmare un collettivo capace di far dimenticare ogni assenza. Futuro ancora da decidere, ma una certezza c'è già: il prossimo anno guiderà una squadra di Champions.
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