TUTTO mercato WEB
Mihajlovic: "Se giochiamo sempre così siamo sicuri di finire nella parte sinistra della classifica"
Il Bologna torna a conquistare 3 punti e lo fa battendo nettamente la Lazio. A fine partita Sinisa Mihajlovic, tecnico rossoblù, non nasconde la soddisfazione dopo il 3-0 sui biancocelesti pur senza esultare: ""Io sono tifoso della Lazio, non posso esultare anche se alleno il Bologna. Ci serviva questa vittoria, ma quando la Lazio subisce gol c’è qualcosa che non mi fa esultare. Ero convinto che avremmo fatto una grande partita, nulla accade per caso. Ho cercato di far capire ai ragazzi che se andiamo in campo con l’atteggiamento giusto facciamo grandi partite. Oggi non abbiamo rischiato nulla, è stato molto molto bello. Non è però merito del modulo, l’importante è lo spirito con cui entri in campo. Oggi i ragazzi lo hanno messo e dobbiamo riflettere sul perché non sempre giochiamo così. Non dobbiamo avere rimpianti”, le sue parole ai microfoni di DAZN.
Il segreto di questo Bologna è il sapersi difendere?
“Noi siamo convinti di arrivare nella parte sinistra della classifica. Abbiamo fatto diverse grandi partite e lo spirito è sempre stato quello di oggi. Se giochi così è più facile vincere. Sono stato costretto a cambiare modulo perché i miei esterni non mi hanno dato una grande mano. Abbiamo cercato di compattarci, anche se non è un calcio che mi piace tantissimo: preferisco pressare alto, ma bisogna capire il momento. Non sarà comunque un modulo definitivo, ora godiamoci questa vittoria.
Squadra da bastone o da carota?
“Entrambe. Bisogna solo capire quando dare uno e quando dare l’altra”
La chiave della partita sta nella vostra concretezza?
“Già dopo la partita con l’Inter avevo detto che contro le top-7 avremmo cambiato qualcosa. Li abbiamo aspettati più bassi raddoppiando sugli esterni per ripartire, i ragazzi hanno interpretato in maniera perfetta la partita”.
Il segreto di questo Bologna è il sapersi difendere?
“Noi siamo convinti di arrivare nella parte sinistra della classifica. Abbiamo fatto diverse grandi partite e lo spirito è sempre stato quello di oggi. Se giochi così è più facile vincere. Sono stato costretto a cambiare modulo perché i miei esterni non mi hanno dato una grande mano. Abbiamo cercato di compattarci, anche se non è un calcio che mi piace tantissimo: preferisco pressare alto, ma bisogna capire il momento. Non sarà comunque un modulo definitivo, ora godiamoci questa vittoria.
Squadra da bastone o da carota?
“Entrambe. Bisogna solo capire quando dare uno e quando dare l’altra”
La chiave della partita sta nella vostra concretezza?
“Già dopo la partita con l’Inter avevo detto che contro le top-7 avremmo cambiato qualcosa. Li abbiamo aspettati più bassi raddoppiando sugli esterni per ripartire, i ragazzi hanno interpretato in maniera perfetta la partita”.
Altre notizie
Ultime dai canali
interZambrotta pensa all'anno prossimo: "Inter favorita ma l'esempio Napoli è sotto gli occhi di tutti"
fiorentinaTOP FV, Chi si salva tra i viola nel ko contro l'Atalanta?
romaPROBABILI FORMAZIONI SERIE A - Inter, chance per Arnautovic. Milan, tre difensori squalificati contro la Juventus. Lazio, ancora titolare Castellanos. Roma, ballottaggio Abraham-Azmoun
sampdoriaBari, Sibilli: "Rigore sbagliato contro la Sampdoria mi ha tolto molto"
RdC - Modena, arriva il giovane Sudtirol. Solo quattro i precedenti
napoliCorsera - Conte ha già ricevuto l'offerta di ADL. Un giocatore potrebbe convincerlo a dire sì
salernitanaCamorani: "Ho avuto Pioli alla Salernitana, sapeva motivare i calciatori. Grande tecnico e grandissima persona"
juventusDamiani a RBN: “Thiago Motta da Juve, ma occhio al Bologna. Sì a Khepren Thuram. Su Bremer...”
Primo piano