2003, Genoa-Cagliari: i rossoblù vincono, ma Bucchi trova la compagna senza vita

Era il primo marzo del 2003, ed il Cagliari di Giampiero Ventura andava a Genova per affrontare i grifoni. Quella sarda era una squadra in difficoltà, costruita per centrare la promozione, ma che in campo si esprimeva soltanto a tratti. La panchina del tecnico genovese sembrava in bilico, ma proprio la gara di Marassi servì a mitigare le intenzioni di Massimo Cellino, dato che i rossoblù si imposero per 1-3 grazie alle reti di Suazo su rigore, Langella e Loria. Rinvigoriti nell'animo e nello spirito, la squadra fece ritorno in Sardegna, ma nessuno poteva immaginare cosa sarebbe accaduto di lì a poco: Macellari, Cudini e Bucchi sono in auto, e l'attaccante fu il primo a lasciarla per raggiungere la sua abitazione.

Giunto all'interno dell'appartamento trova la sua compagna Valentina senza vita, e la loro figlioletta, Emily, in lacrime. Le urla del calciatore vengono avvertite dai due compagni di squadra che lo raggiungono e chiamano i soccorsi, ma purtroppo per la ventiquattrenne non ci sarà nulla da fare. Un avvenimento che segnerà l'attaccante del Cagliari, nonchè tutta la squadra.