ESCLUSIVA TC - CICCIO GRAZIANI: "Il Cagliari ha grandi chance di salvarsi: per i loro valori tecnici i rossoblù avrebbero dovuto disputare un campionato più tranquillo. Udinese: che errore l'esonero di Cioffi dopo la buona prestazione di Verona!"

Con le scarpette chiodate ai piedi è stato un attaccante completo: rapace, potente, forte fisicamente e abile nel gioco aereo. Da opinionista e commentatore televisivo è diventato un personaggio nazional-popolare, che con la sua verve e con la sua genuina spontaneità ha conquistato il pubblico italiano.

Francesco “Ciccio” Graziani fa il punto sulla lotta in zona retrocessione, “promuovendo” Lecce e Cagliari (“ma non possono dirsi già salve”) e prefigurando un finale di campionato “thrilling”, all’insegna dell’incertezza.

Ciccio, in questo momento chi è – quasi – al sicuro e chi invece rischia fortemente di disputare la prossima stagione in cadetteria?

“Diciamo che nessuno è ancora al sicuro. Possiamo pensare al Lecce o al Cagliari, che stanno certamente meglio, ma poi tutte le altre – dall’Udinese all’Empoli, dal Frosinone al Verona – sono raccolte in pochissimi punti. Personalmente dal Lecce in giù credo che rischino tutte, chi più e chi meno. Indubbiamente gli scontri diretti, da questo momento in avanti, rappresenteranno dei veri e propri crocevia.”

A proposito del Cagliari, fino a un paio di mesi fa la squadra sembrava spesso in balia degli avversari. Oggi invece scende in campo con tutto un altro piglio: è cattiva, determinata, aggressiva. A tratti trova il coraggio anche per attaccare alti gli avversari e metterli all’angolo. Secondo lei cosa è cambiato in quest’ultimo periodo, consentendo ai rossoblù di trasformarsi letteralmente?

“Credo sia cresciuta l’autostima, unitamente alla condizione fisica. Del resto io l’ho sempre detto: il Cagliari, per la qualità del suo organico e per i mezzi tecnici dei suoi calciatori, non avrebbe dovuto aver bisogno di lottare fino all’ultimo secondo per portare a casa la salvezza. Ora stanno venendo fuori i veri valori della rosa isolana. Ci saranno ancora alcuni importanti scontri diretti da affrontare, ma direi che ad oggi – quando mancano cinque giornate alla fine del campionato – il Cagliari ha molte più chance di salvarsi rispetto alle formazioni che gli stanno sotto in classifica.”

Ciccio, suscitano un certo stupore le difficoltà che sta incontrando l’Udinese, che sembrava attrezzata per disputare un altro tipo di stagione e invece si ritrova invischiata nella lotta per non retrocedere; inoltre i friulani stanno vivendo un momento di grande affanno, certificato anche dal cambio della guida tecnica.

“Vale lo stesso discorso che ho fatto per il Cagliari. L’Udinese a livello individuale ha dei valori tecnici molto buoni: il problema è che non riesce a diventare squadra. Anche se devo dire la verità: io ho visto la partita che i friulani hanno perso a Verona contro gli scaligeri al 93’, e francamente Samardzic e compagni non hanno giocato male. Hanno costruito tanto in fase offensiva, e certamente avrebbero meritato almeno il pareggio. Il Verona ha concretizzato le sue occasioni e l’Udinese no: la sconfitta del Bentegodi sta tutta qui. Ecco perché sostengo che mandare via Cioffi dopo una prestazione di quel tipo sia stato un grave errore. Ovviamente auguro a Cannavaro di ottenere dei buoni risultati e di riuscire a strappare la salvezza, perché i bianconeri hanno le qualità tecniche per preservare la categoria.”