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ESCLUSIVA TC - Aldo Firicano: "Cagliari-Fiorentina può finire pari. Semplici allenatore da sfide incredibili, con lui il Cagliari può puntare all'Europa. Marin e Cragno da top club"TUTTO mercato WEB
© foto di Lorenzo Marucci
mercoledì 12 maggio 2021, 12:30Interviste
di Redazione TuttoCagliari
per Tuttocagliari.net

ESCLUSIVA TC - Aldo Firicano: "Cagliari-Fiorentina può finire pari. Semplici allenatore da sfide incredibili, con lui il Cagliari può puntare all'Europa. Marin e Cragno da top club"

A poche ore da Cagliari-Fiorentina, la redazione di TuttoCagliari.net ha intervistato il grande doppio ex Aldo Firicano, oggi allenatore del Prato. 

Si aspettava questa straordinaria rimonta del Cagliari?
"Sì, me l'aspettavo, perchè storicamente il Cagliari fa delle rimonte nel girone di Ritorno anche impossibili. Un po' me lo aspettavo, un po' ci speravo, però ancora la missione non è compiuta, quindi aspetterei con cautela le prossime gare".

E' il capolavoro di Semplici?
"Direi proprio di sì. Dopo Ferrara può fare un'altra impresa, quindi si può confermare un allenatore da sfide incredibili, come potrebbe essere questa salvezza del Cagliari, che a un certo punto pareva davvero impossibile". 

Pensa che il tecnico del Cagliari sia pronto per una grande squadra che possa lottare per lo Scudetto?
"Credo che intanto meriti la conferma al Cagliari e lì magari si possa consacrare e dimostrare che questi anni non sono stati un caso, ma frutto del lavoro di un allenatore e di uno staff all'altezza in grado di sfruttare pienamente le caratteristiche della propria rosa e di capire in che ambiente si vanno a misurare".

Cosa pensa dello sfogo del patron del Benevento Vigorito?
"Senza complottismo, mi pare un po' esagerato, però chiaramente giocarsi una salvezza in un episodio così controverso è apparentemente chiaro, può ingenerare del nervosismo che è assolutamente comprensibile. Però ci si scontra con quella che è la scelta degli arbitri che umanamente qualche volta magari possono fare degli errori".



Mercoledì c'è Cagliari-Fiorentina. Un suo ricordo da doppio ex?
"I ricordi ormai sono lontani nel tempo, sicuramente tutta la mia carriera è sintetizzata tra Cagliari e Firenze, quindi per me è sempre una partita che ha sempre un valore importante, ma quest'anno ancora di più perchè le due squadre devono raggiungere la salvezza e non mi meraviglierei che, vista l'importanza dei punti, ci possa essere una spartizione degli stessi e possa venire fuori un pareggio".

Che gara si aspetta?
"La gara me l'aspetto tattica, perchè comunque sia per il Cagliari che per la Fiorentina potrebbe essere un passo quasi decisivo verso la salvezza, quindi una gara da non sbagliare e soprattutto da non perdere, quindi saranno gli episodi della partita a contraddistinguerla, più che la gestione della stessa. Si sarebbe potuta giocare più tranquillamente, ma così non è".

C'è un giocatore che l'ha sorpresa maggiormente nel Cagliari?
"Sorpreso no, però secondo me Marin, confermando queste qualità che ha evidenziato almeno nella seconda parte della stagione, potrebbe essere un giocatore da squadra importante, anche da club  top in Europa".

Cragno è al centro di numerose voci di mercato. Milan e Inter potrebbero ingaggiare un nuovo numero uno. Potrebbe essere il profilo adatto?
"Ha fatto bene in queste ultime stagioni, quindi è chiaro che Cragno sia attenzione anche da club importanti. Ma il Cagliari in genere, vista la qualità della rosa, sia attenzione comunque: ci sono giocatori di valore e non mi meraviglierei che qualcuno possa essere contattato e cercato da altre squadre anche di livello superiore".

Cosa manca ai rossoblù per fare il salto di qualità?
"In realtà non manca niente, se non la continuità, perchè è una squadra che già due anni fa con Maran era stata vicinissima all'Europa, poi si è un po' persa. Quest'anno è stata una stagione travagliata, ma anche per scelte iniziali che non si sono rivelate adatte. La rosa è competitiva, se l'anno prossimo si parte con entusiasmo e con lo stesso allenatore, penso che il Cagliari non si debba mettere limiti rispetto a un Europa, magari di Europa League".