Giulini, tanti allenatori e nessun progetto portato a termine

Tommaso Giulini, presidente del Cagliari, in soli 8 anni di presidenza è diventato quello che nel gerco si definisce "mangia allenatori". Dal 2014, anno in cui ha acquistato la società sarda, il presidente ha esonerato ben 11 allenatori: in principio fu Zdenek Zeman chiamato a realizzare un progetto in cui il calcio spettacolo doveva farla da padrona. In quel campionato, terminato con la retrocessione in Serie B, il Cagliari vide avvicendarsi sulla panchina 3 allenatori: oltre al boemo, esonerato, richiamato e poi nuovamente allontanato dalla panchina rossoblù, anche Gianfranco Zola e Gianluca Festa.

Tre come gli allenatori avvicendatisi sulla panchina del Cagliari in questa stagione: Leonardo Semplici, autore della miracolosa salvezza solo un anno fa, doveva essere protagonista anche in questo campionato: riconfermato con poca convinzione, l'esonero è arrivato dopo appena 3 giornate,nelle quali aveva raccolto 2 sconfitte e un pareggio. Dopo di lui è toccato a Walter Mazzarri che doveva portare a una sterzata mai arrivata, nonostante le epurazioni di nomi eccellenti e i successivi acquisti. Ora la palla passa ad Alessandro Agostini che sarà chiamato a fare un'impresa e salvare il Cagliari in queste 3 giornate.