Cagliari e Salernitana, tutto in una notte

Davide Nicola potrebbe riuscire quest'oggi a far dimenticare il miracolo compiuto con il Crotone salvando una Salernitana che appena un mese fa era spacciata, dopo una stagione a dir poco travagliata dal punto di vista societario. Dall'altro lato, coinvolto in questa corsa salvezza, il Cagliari che di fatto si è suicidato con quel gol subito a Genova nei minuti finali: ora un'intera isola prega di mantenere la Serie A con una salvezza che davvero avrebbe il sapore di un miracolo ancora più grande rispetto a quello che sperano di ottenere i campani.

La classifica dice che sono 2 i punti di vantaggio della Salernitana sul Cagliari e un solo posto in palio per giocare nel massimo campionato anche la prossima stagione. Venezia e Genoa hanno già detto addio alla Serie A con una settimana di anticipo e stasera alle 23 si saprà chi andrà a fargli compagnia nel campionato cadetto. Il compito pare più agevole per i granata che, oltre ai due punti di vantaggio, con una vittoria non darebbero scampo ai ragazzi di Agostini, in un Arechi con 30.000 tifosi, e l'Udinese ormai in vacanza.

Joao Pedro e compagni hanno un solo risultato a disposizione per evitare la retrocessione: vincere a Venezia, davanti a tantissimi tifosi rossoblù al seguito, e augurarsi che la Salernitana pareggi o perda. In caso di arrivo a pari punti, la classifica sarebbe favorevole ai rossoblù che hanno una migliore differenza reti generale, con gli scontri diretti in parità. Diversamente, qualunque risultato del Cagliari sarebbe totalmente inutile. 

Per il verdetto definitivo bisognerà attendere gli ultimi roventi 90'.