Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / cagliari / Serie A
Cagliari, Semplici: "Dobbiamo essere più cinici, l'abbraccio finale una liberazione"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 7 marzo 2021, 20:36Serie A
di Lidia Vivaldi

Cagliari, Semplici: "Dobbiamo essere più cinici, l'abbraccio finale una liberazione"

Al termine della gara contro la Sampdoria, pareggiata all'ultimo respiro, il tecnico del Cagliari Leonardo Semplici ha parlato ai microfoni di Sky Sport:

"Abbiamo fatto una grande gara, nel primo tempo abbiamo creato diverse situazioni per passare in vantaggio e per raddoppiare, purtroppo non siamo stati abbastanza lucidi, anche per la bravura dei nostri avversari. Nel secondo tempo ci siamo complicati la vita da soli e dopo il pareggio siamo andati un po' in difficoltà. Queste partite sono difficili, quando giochiamo con delle squadre di valore dobbiamo essere più cinici in alcuni momenti. La squadra però mi è piaciuta, anche dopo il 2-1 ci abbiamo creduto fino alla fine e il pareggio è un risultato più che meritato."

L'abbraccio dopo il gol nel finale:
"L'impatto qui è stato positivo, 7 punti in una settimana erano impensabili, quell'abbraccio era una liberazione per aver passato giorni di grande tensione e desiderio di ribaltare la situazione. Il campionato è ancora lungo ma anche essere riusciti ad afferrare il pareggio negli ultimi secondi è un buon segno. Il gruppo sta crescendo e crede nelle mie proposte."


Sulla scelta di mettere Duncan in mezzo:
"L'ho deciso vedendo le caratteristiche del gruppo. E' un ragazzo che non ha mai giocato in quel ruolo ma secondo me per intelligenza e fisicità è quello che può fare questo ruolo nel modo migliore. Joao Pedro? Ha fatto 3 partite in una settimana, ho altri giocatori importanti è giusto dare spazio a tutti. Se vogliamo salvarci ho bisogno di 14-15 titolari."

Sulla missione salvezza:
"Sono venuto qua perché mi sembrava strano che questa squadra, con questi giocatori, avesse solo 15 punti. Ancora non siamo guariti ma la sfida l'ho accettata perché conoscendo le caratteristiche di questi giocatori, sono convinto di poter arrivare all'obiettivo. Ci siamo dovuti rimettere in gioco tutti, i ragazzi mi hanno dato grande disponibilità e credo che attraverso il lavoro e l'impegno si possa raggiungere l'obiettivo".