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Torino-Cagliari 2-3: la doppietta di Belotti non basta, Nandez e Simeone straripantiTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 19 ottobre 2020, 06:42Serie A
di Giacomo Iacobellis

Torino-Cagliari 2-3: la doppietta di Belotti non basta, Nandez e Simeone straripanti

Torino-Cagliari 2-2 (4' rig. e 49' Belotti, 12' Joao Pedro, 19' e 73' Simeone)

Sirigu 5 - Impreciso sul tiro da fuori di Marin che per poco non regala il gol al Cagliari a inizio partita. Può poco sulle prime due reti di Joao Pedro e Simeone, ma confeziona un vero e proprio assist per lo stesso attaccante argentino nel 2-3. Errori del genere non sono certo da Sirigu: irriconoscibile.

Vojvoda 5,5 - Poco reattivo sulla spizzata che porta al gol dell'1-1 rossoblù e in generale sulla fascia destra, anche se ha il merito di propiziare il 2-2 di Belotti con un buon traversone dalla trequarti (Dal 78' Singo s.v.).

Nkoulou 5 - Partecipa in negativo al secondo gol del Cagliari, facendosi infilare con troppa leggerezza in più di un'occasione, prima di essere il co-protagonista con Sirigu, Lyanco e Simeone del 2-3 rossoblù.

Lyanco 5 - Tempestivo su Simeone in avvio di gara, ma poi spalanca allo stesso attaccante argentino un'autostrada per il 2-1: una macchia indelebile sulla prova del centrale brasiliano, insieme alla sbavatura sul gol partita.

Rodriguez 5,5 - Soffre tantissimo contro Zappa e Nandez sulla sinistra, specialmente nel primo tempo. E pensare che il suo diretto avversario ha ben sette anni di esperienza in meno... (Dall'89' Ansaldi s.v.).

Meité 5,5 - Sbaglia una gran quantità di palloni e pecca di lucidità anche nei passaggi più semplici nel primo tempo: un po' meglio nella ripresa, quando riesce a dare leggermente più respiro al suo Torino (Dal 78' Verdi s.v.).

Rincon 6 - Poche idee anche per El General, che però è tra gli ultimi a mollare fra i granata. Ci mette cuore, grinta ed esperienza fino alla fine.

Linetty 5 - Subisce molto la cerniera Zappa-Nandez, che non lo lascia mai libero di agire in mezzo al campo. Ha il demerito, tuttavia, di non provare mai e poi mai a inserirsi negli spazi (Dall'89' Murru s.v.).

Lukic 6 - Cragno lo stende già al 3' causando il calcio di rigore del momentaneo vantaggio granata. Mezzo punto in più, dunque, anche se nel resto della gara si accende soltanto a sprazzi in una posizione inedita.

Bonazzoli 5,5 - Impalpabile nel primo tempo, in cui si sente eccome la mancanza di un partner di livello per Belotti. Nel secondo trova almeno la spizzata che propizia il 2-2 provvisorio.

Belotti 7,5 - Il Gallo alza ancora la cresta e si conferma, ormai come ogni anno, il vero trascinatore del Torino: firma prima il suo terzo gol stagionale trasformando il rigore procurato da Lukic al 4', poi trova un nuovo pareggio in apertura di ripresa con un gran di tiro di collo sinistro su assist di Bonazzoli. Sfiora addirittura il 3-3 in rovesciata in pieno recupero. Cosa chiedergli di più?

Marco Giampaolo 5,5 - Zero punti in tre partite giocate: nel suo Torino qualcosa non funziona e, soprattutto, il primo tempo della gara contro il Cagliari ha confermato che i problemi sono tattici e anche psicologici. Regalati 45 minuti (o quasi) agli avversari, nella ripresa non è bastato neanche un super Belotti. Se è vero che il Toro oggi è un cantiere aperto, un campanello di allarme deve inevitabilmente accendersi...


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Cragno 6 – Rivedibile il suo intervento su Belotti con cui provoca il rigore. Si riscatta nella ripresa, negando al 9 granata il 3-3 poco prima del fischio finale.

Zappa 6,5 – Un moto perpetuo sulla corsia di destra. Entra in molte azioni, tra cui quelle dei primi due gol del Cagliari. Più costretto sulla difensiva dopo l’intervallo, quando viene anticipato da Bonazzoli nell’azione del 2-2 di Belotti.

Walukiewicz 6 – Eccellente la sua prova a protezione dell’area di rigore, visto che anticipa gli attaccanti granata in diverse circostanze. Incisivo anche in area avversaria: da un suo tiro arriva infatti il gol di Joao Pedro.

Godin 6 – Si fa sfuggire Lukic sull’azione del fallo da rigore, alzando successivamente il livello della sua prestazione guidando la retroguardia sarda con la solita grinta.

Lykogiannis 6 – Gara dai due volti per il greco, che vince il duello con Vojvoda nel primo tempo per poi andare sempre più in difficoltà con il passare dei minuti.

Marin 6 – Dà geometrie al centrocampo sardo, proponendosi qualche volta in fase offensiva e tentando anche la conclusione da fuori area.

Rog 6 – Grande sostanza e dinamismo nella zona nevralgica del campo da parte dell’ex Napoli, che non si risparmia fino a quando non viene sostituito (dal 90’ Klavan s.v.).

Nandez 7 – Tra i migliori in campo nella squadra di Di Francesco, per come sfonda con grande costanza sulla corsia di destra. Serve a Simeone il pallone dell’1-2 mentre, nel corso della ripresa, da un suo cross respinto corto da Sirigu arriva il secondo gol del Cholito.

Joao Pedro 7 – Prestazione totale del brasiliano, che va sempre in pressione su Rincon ma è presente anche negli ultimi metri. Un esempio è il gol del vantaggio, da lui segnato deviando in porta il tiro di Walukiewicz (dall’85’ Caligara s.v.).

Sottil 6,5 – L’ex Fiorentina mette in mostra le sue doti tecniche e atletiche, risultando determinante in diverse ripartenze rossoblù (dall’85’ Ounas s.v.).

Simeone 7,5 – L’uomo del match. Con un gol per tempo, contribuisce in modo determinante al primo successo in campionato dei rossoblù (dal 76’ Pavoletti s.v.).

Eusebio Di Francesco 6,5 - Schiera la squadra con il 4-2-3-1 riportando Joao Pedro sulla trequarti e i risultati si vedono immediatamente. Squadra aggressiva e in grado di giocare bene a calcio, come piace a lui.