Cagliari, Joao Pedro tra il futuro azzurro e un presente chiamato lotta salvezza

Tutti si aspettavano una grande partita da parte sua e, alla fine, lo è stata. Dopo una settimana in cui il suo nome è corso di bocca in bocca dopo l’ennesimo colpo di teatro del diesse del Cagliari, Stefano Capozucca, che lo ha accostato alla Nazionale italiana, contro il Sassuolo Joao Pedro era chiamato a una gara da protagonista. Tanto lavoro di fatica, per fare salire la squadra come un vero centravanti, con il titolare della maglia numero 9, ovvero Keita Baldé, ad agire alle sue spalle e andare a occupare la fascia sinistra in fase difensiva. Ma la partita di Joao Pedro ha visto anche tanta qualità: oltre al rigore trasformato per il definitivo 2-2, per il brasiliano anche due tiri nello specchio e altrettanti cross positivi. Il capitano si è confermato il salvatore di questo Cagliari che continua ad annaspare, ma dal Mapei sono partiti anche messaggi ben precisi all’indirizzo di Roberto Mancini. Nonostante la frenata “istituzionale” da parte del presidente della Figc Gravina, la situazione di Joao Pedro interessa e non poco a Coverciano.

Salernitana nel mirino
Lui intanto ha fatto il suo primo passo, non solo con i fatti in campo ma anche con le parole a fine gara, aprendo per la prima volta alla chiamata dell’Italia. Ma in attesa di definire l’eventuale futuro in azzurro, Joao continua a migliorare le sue statistiche personali. È il primo giocatore brasiliano a segnare almeno 8 reti nelle prime 13 partite stagionali della sua squadra in Serie A dai tempi dell’Imperatore Adriano nel 2004 con la maglia dell’Inter.

Inoltre, con 8 gol e 2 assist il numero 10 rossoblù ha messo la sua prima a due terzi delle reti del Cagliari in questo campionato. Il tutto con un contratto in scadenza nel 2023 e un accordo che stenta ad arrivare con il Cagliari. Il tavolo è apparecchiato da quasi un anno, ma le parti hanno per ora faticato a trovare il giusto punto di incontro. Ma un’eventuale maglia azzurra potrebbe fare bene non solo al brasiliano ma anche alla dirigenza rossoblù, che vedrebbe aumentare (o quantomeno non deprezzarsi) il valore del cartellino del capitano. Che, nel frattempo, ha già messo la Salernitana nel mirino. Nessuna voglia di fermarsi, per Joao Pedro c'è un Cagliari da togliere fuori dalle sabbie mobili: soltanto così, con un rendimento impeccabile in rossoblù, potrà essere coltivato il sogno azzurro.