…con Mauro Meluso

“Al Pisa nonostante la mancata promozione rimane una stagione straordinaria che l’ha visto protagonista fino alla fine. Poi ci sono dettagli che sono sconosciuti a chi non è dentro. Chi vince ha sempre ragione. Mi dispiace per l’epilogo essendo un ex. Ma certamente l’applauso della città è stato qualcosa di veramente bello.”. Cosi a TuttoMercatoWeb Mauro Meluso, ex ds di - tra le altre - Lecce e Spezia.

Il Monza sorride. È in Serie A.
“Bravi Galliani e Antonelli che è stato eccezionale perché ha portato la squadra dalla D alla B. Vincere non è mai facile. Bravissimo Stroppa, non era scontato. Penso che il Monza si rinforzerà in maniera adeguata anche in Serie A, come la Cremonese che è un’altra realtà dove sono stato da calciatore: ha un dirigente come Giacchetta molto valido, farà un mercato adeguato”.

Dopo Donnarumma il Milan perde Kessie a zero.
“Alla base dei successi del Milan ci sono delle posizioni ferme. Il Milan non si è abbassato a compromessi con Donnarumma e ha dato seguito ad una coerenza che l’ha portato a vincere. La coerenza è alla base dei successi. Il Milan ha fatto scuola rinunciando ad un grande calciatore come Donnarumma, oggi le risorse sono meno rispetto a prima”.
Dove vede Dybala?
“Non avrà problemi. È un calciatore di altissimo livello. Credo che l’Inter ci stia facendo più di un pensierino e inserito nel contesto nerazzurro lo vedrei bene”.

Crede al ritorno di Lukaku?
“Dipenderà delle condizioni di Dzeko. Se sta bene l’Inter non può certo fare spazio a Lukaku. Ma confido in Piero Ausilio, è uno dei manager migliori che abbiamo”.

E lei, direttore?
“Ho avuto dei problemi personali, risolti. Qualche chiamata l’ho ricevuta ma non l’ho ritenuta soddisfacente. Attendo una situazione che mi possa andare bene”.