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Olbia e Aeroporto, il seminario di etica sportiva. L'arbitro Giua il primo ospite, poi PisacaneTUTTO mercato WEB
martedì 22 novembre 2022, 12:49Serie C
di Claudia Marrone

Olbia e Aeroporto, il seminario di etica sportiva. L'arbitro Giua il primo ospite, poi Pisacane

Dalla rinnovata partnership tra l'Olbia e Geasar, società di gestione aeroportuale dell’Aeroporto Olbia Costa Smeralda, è nata un'iniziativa formativa e di etica sportiva rivolta ai tesserati, giocatori e staff, del settore giovanile gallurese.
Come si legge sui canali ufficiali del club, ha preso il via ieri il ciclo seminariale degli incontri che, anche con la collaborazione dell'AIA di Olbia e del suo presidente Serafino Ruoni, vedranno allenatori e ragazzi affrontare aspetti della propria attività agonistica che riguardano il corretto comportamento da assumere durante le partite, il rispetto della figura del direttore di gara e delle decisioni arbitrali, il rispetto dell'avversario e il dovere di ottemperare ai principi del fair play, dentro e fuori dal campo.

Nel pomeriggio di ieri, le squadre Primavera, Under 17, Under 15, Under 14 e Femminile si sono ritrovate presso la Sala Lodovici dell'aeroporto per partecipare al primo incontro in programma, che ha visto come relatore l'arbitro di Serie A e vicepresidente della sezione olbiese Antonio Giua: intervento incentrato sull'importanza della comunicazione che deve intercorrere tra arbitro e giocatori, nel quale sono stati ricordati poi gli aspetti principali che devono indirizzare e che possono ostacolare una sana e corretta dialettica in campo, portando a esempio alcune situazioni di gara. Come prosegue il sito dell'Olbia, in un clima di piacevole e continuo scambio tra Giua e partecipanti, si sono quindi analizzati i casi che inficiano la comunicazione in campo, quali comportamenti sono ritenuti costruttivi nel dialogo, quali invece contribuiscono ad appesantire le relazioni, quali le figure autorizzate a chiedere spiegazioni e in quali in contesti e modi. Il direttore di gara ha quindi ricordato come sia sempre più importante, nel rispetto dei ruoli e nella tolleranza dell'errore, proseguire il lavoro di abbattimento delle barriere che separano gli arbitri dai calciatori a partire proprio da un miglioramento delle dinamiche relazioni che passano da una corretta e rispettosa comunicazione in campo. Giua ha infine rimarcato che la direzione di gara è sempre più da considerarsi come una vera e propria terza squadra in campo il cui obiettivo generale è di tutelare i giocatori in campo e rendere un servizio al campionato.


Presente in platea anche il tecnico della prima squadra Roberto Occhiuzzi, che ha ricordato le proprie esperienze di capitano in campo e allenatore del settore giovanile oltre che di prima squadra, sottolineando l'importanza di imparare a sapersi confrontare nel modo corretto con l'arbitro durante la partita. Il rapporto, ha aggiunto il mister, deve cercare di tendere sempre a un senso di serenità che consenta di gestire nel migliore dei modi anche i momenti di maggiore frustrazione.

Come già anticipato, è stato questo il primo incontro in programma. Lunedì 5 dicembre i ragazzi torneranno in aula per il secondo appuntamento organizzato in collaborazione con l'AIA di Olbia in presenza dell'osservatore della CAN C Alessandro Ricco, che tornerà sull'importanza del rispetto verso la figura arbitrale, mentre lunedì 12 dicembre il terzo appuntamento prevedrà un incontro con l'ex giocatore del Cagliari nonché ambasciatore FIFA Fabio Pisacane, protagonista nel 2012 di una coraggiosa denuncia alle autorità competenti di una tentata combine di risultati in campo.