TUTTO mercato WEB
Chi è in uscita? Milan, dopo gli svincoli tanti nomi buoni per fare cassa
Il Milan, a livello di incontri e trattative, è una delle società italiane più attive in queste settimane di calciomercato. In entrata i nomi già ufficiali, in attesa di Bennacer, sono quelli di Rade Krunic e Theo Hernandez, mentre le uscite per il momento riguardano solo gli svincolati Abate, Bertolacci, Montolivo, Zapata e José Mauri. Ma nei prossimi giorni, anche dal punto di vista delle cessioni, sono attese novità.
Il primo sarà Laxalt - L'uruguayano ex Genoa non sembra rientrare nel progetto tecnico di Marco Giampaolo. Inoltre, la grande abbondanza di giocatori di fascia sinistra (Theo Hernandez, Ricardo Rodriguez e Strinic) impone delle scelte precise. Laxalt piace a tanti, in Italia si sono mossi Torino e Atalanta mentre all'estero è emerso lo Zenit. L'affondo definitivo non è ancora arrivato, ma potrebbe essere proprio lui il primo a salutare Milanello nei prossimi giorni.
Tanti possibili partenti della vecchia guardia - Sulla sinistra potrebbe uscire anche Ricardo Rodriguez. Lo svizzero ha svolto un ruolo importante a livello di presenze nelle ultime due stagioni, ma le richieste non mancano e le logiche di mercato potrebbero portarlo lontano dalla maglia rossonera, con Premier e Bundes alla finestra. A centrocampo non è certo della permanenza Franck Kessie, ma per l'ex Atalanta servirà un'offerta da almeno 30 milioni. Chi sembra destinato all'addio a prescindere è invece Lucas Biglia, giocatore che il Milan ha provato a più riprese ad inserire nella trattativa con la Fiorentina per Veretout. Qualche passo più avanti ci sono Hakan Calhanoglu e Suso: il primo ha buon mercato in Germania (soprattutto il Lipsia), il secondo piace non poco alla Roma. La sensazione è che almeno uno dei due sia destinato alla cessione. Stessa sorte dovrebbe toccare ad uno fra Samu Castillejo e Fabio Borini, mentre sul destino di Patrick Cutrone permangono non pochi dubbi.
Il primo sarà Laxalt - L'uruguayano ex Genoa non sembra rientrare nel progetto tecnico di Marco Giampaolo. Inoltre, la grande abbondanza di giocatori di fascia sinistra (Theo Hernandez, Ricardo Rodriguez e Strinic) impone delle scelte precise. Laxalt piace a tanti, in Italia si sono mossi Torino e Atalanta mentre all'estero è emerso lo Zenit. L'affondo definitivo non è ancora arrivato, ma potrebbe essere proprio lui il primo a salutare Milanello nei prossimi giorni.
Tanti possibili partenti della vecchia guardia - Sulla sinistra potrebbe uscire anche Ricardo Rodriguez. Lo svizzero ha svolto un ruolo importante a livello di presenze nelle ultime due stagioni, ma le richieste non mancano e le logiche di mercato potrebbero portarlo lontano dalla maglia rossonera, con Premier e Bundes alla finestra. A centrocampo non è certo della permanenza Franck Kessie, ma per l'ex Atalanta servirà un'offerta da almeno 30 milioni. Chi sembra destinato all'addio a prescindere è invece Lucas Biglia, giocatore che il Milan ha provato a più riprese ad inserire nella trattativa con la Fiorentina per Veretout. Qualche passo più avanti ci sono Hakan Calhanoglu e Suso: il primo ha buon mercato in Germania (soprattutto il Lipsia), il secondo piace non poco alla Roma. La sensazione è che almeno uno dei due sia destinato alla cessione. Stessa sorte dovrebbe toccare ad uno fra Samu Castillejo e Fabio Borini, mentre sul destino di Patrick Cutrone permangono non pochi dubbi.
Altre notizie
Ultime dai canali
napoliLIVE - Calzona torna a parlare in conferenza: l'appuntamento prima della Roma
juventusJuve-Milan evento mondiale: il 21% dei biglietti è stato acquistato da tifosi non residenti in Italia
romaNapoli, ritiro prolungato in caso di sconfitta contro la Roma
milanTMW RADIO - Marchetti su Zirkzee: "Milan o Inter? Occhio alla Juve"
napoliEmpoli, il napoletano Pezzella esulta per l’1-0 al Napoli: “Partita speciale, gioia doppia per me”
juventusTMW - Zirkzee, c'è anche la Juventus. Tutto dipenderà dal futuro di Vlahovic
interThuram attira le big d'Europa. Dalla clausola alle intenzioni dell'Inter, ecco la situazione
fiorentinaTREVISANI, Italiano? Bravo con una difesa inadeguata
Primo piano