Juve, è già vigilia di Champions: a Kiev scatta l’ora di Dybala
IL MOMENTO DI DYBALA - L’ultima triste uscita nella massima competizione europea di Madama risale allo scorso 7 agosto: Allianz Stadium, Juventus-Lione 2-1 e Vecchia Signora eliminata agli ottavi di finale dalla squadra di Rudi Garcia. Ultimo ballo e ultima sera sulla panchina bianconera per Maurizio Sarri che poi, il giorno successivo, è stato sollevato dall’incarico di guida tecnica e sostituito da Andrea Pirlo. E proprio alla sfida con i francesi risale l’ultima apparizione sul rettangolo verde della Joya: soli 13 minuti prima di alzare bandiera bianca per via di un infortunio alla coscia che lo ha estromesso dalla lista dei giocatori disponibili fino alla trasferta di Roma.
L’espulsione di Rabiot gli ha negato l’esordio all’Olimpico così come quella di Chiesa a Crotone, due inferiorità numeriche che hanno fatto saltare i piani gara dello staff tecnico bianconero e il conseguente minutaggio destinato al talento di Laguna Larga. Domani a Kiev però, messa da parte anche la gastroenterite che non l’ha fatto partecipare agli impegni dell’Argentina, i tempi sembrano essere finalmente maturi per la prima della Joya. Con il sorriso sulle labbra e con la voglia di mettersi alle spalle questo periodo sfortunato e cominciare la sesta stagione con la maglia della Juventus. Al fianco di Morata e a dialogare con un altro ragazzo del talento cristallino come Kulusevski. E quale miglior teatro per ripartire se non quello dove recitano i migliori interpreti al mondo?