La Juve crolla sotto gli occhi di John Elkann. Allo Stadium il Milan ipoteca la Champions
JOHN ELKANN OSSERVA LA JUVE PEGGIORE - E sotto gli occhi di John Elkann, presidente di Exor, holding che controlla il pacchetto di maggioranza della Juventus, Madama mette in mostra la peggiore versione di sé. Confusionaria, sempre in ritardo, incapace di costruire azioni da gol e con i tanti difetti esposti con estrema facilità dalle strategie rossonere targate Pioli. Che ha battuto Pirlo in maniera netta ed evidente in una partita dove le mosse dell’allenatore rossonero hanno fatto scacco matto in maniera sin troppo facile.
Un sconfitta che verosimilmente costerà un posto nella prossima Champions League alla Juventus considerati i difficili incastri in cui la Vecchia Signora si è andata a inserire. “Nessuna resa, - ha raccontato Andrea Pirlo nella conferenza stampa post partita, - ho intrapreso questo lavoro con grande entusiasmo sapendo di andare incontro a delle difficoltà. Lavorerò fino alla fine finché mi sarà consentito. La mia voglia di allenare non cambia e continuerò a farlo. Se ho parlato col presidente? Sì, ho parlato sia prima che dopo la partita. Non mi aspetto niente, sono a disposizione e sono l’allenatore della Juventus. È la società che prenderà le proprie decisioni”. A fine partita la pioggia bagna il terreno dell’Allianz Stadium, prima però sulla Juve è scesa la grandine.