Per la Generazione Z della Juventus spazio anche con il PSG: Miretti e Fagioli dall’inizio, gli altri in corsa

Ultima vigilia di Champions League per la Juventus di Massimiliano Allegri che questa sera ospiterà all’Allianz Stadium il Paris Saint-Germain nella giornata conclusiva dei raggruppamenti della massima competizione europea. Buona parte del suo destino Madama lo conosce già con l’eliminazione decretata dalla trasferta di Lisbona di otto giorni fa, ma va in campo per conquistarsi, almeno, la consolazione dell’Europa League ancora tutt’altro che certa. Lo farà con una squadra ridotta all’osso che quindi obbliga Allegri a puntare nuovamente dall’inizio su parte di quei ragazzi che hanno dato molte risposte nelle ultime puntate.

Anche col PSG spazio all’entusiasmo dei giovani?
È quasi obbligato il tecnico livornese a dare spazio a quella che è chiamata la generazione Z. La lista degli assenti infatti raccoglie una doppia cifra di nomi da far spavento (per rimanere in tema Halloween) ma soprattutto che dovrebbe far riflettere sulle volontà di competitività che un club come la Juventus vuole avere. Così per forza di cose Allegri si ritrova a dover puntare su quell’entusiasmo dei giovani, di cui spesso parla ultimamente in conferenza stampa, anche in appuntamenti dove sicuramente avrebbe desiderato fare altre scelte. Per la gara di questa sera il livornese avrà a disposizione altri due innesti dalla Next Gen: Enzo Barrenechea (2001) e Tommaso Barbieri (2002), allenatisi ieri assieme ai più grandi.

Miretti, Fagioli e Soulé: chi trova spazio?.
L’unico rientro, rispetto all’ultimo impegno, sarà quello di Manuel Locatelli non partito per Lecce per motivi personali. Per il resto mancheranno sempre i soliti infortunati ai quali si sono aggiunti nelle ultime ore anche McKennie e Iling-Junior, a proposito di generazione Z, più lo squalificato Danilo. Si spalancano così le porte della titolarità per due dei giovani da inizio a stagione con la prima squadra di Allegri: Fagioli e Miretti. Toccherà a loro due partire dal primo minuto in mezzo al campo con Soulé destinato alla panchina, come una delle poche armi per provare a cambiare la partita a gara in corso assieme a Kean. Salvo stravolgimenti i due rappresentanti della generazione Z dall’inizio contro il PSG saranno dunque Fabio Miretti e Nicolò Fagioli, con la volontà di lasciare il segno in questo momento di emergenza.