TUTTO mercato WEB
Guarino: "Una donna ct della Nazionale? Tempi non maturi, bisognerebbe iniziare dai club"
Intervenuta nel corso del festival Femminile Plurale l’allenatrice dell’Inter Women Rita Guarino ha parlato a 360° del calcio femminile in Italia, della sua crescita e di quanta strada deve ancora fare per colmare il gap che lo divide ancora da quello maschile: “Dagli anni in cui giocavo io a oggi i passi in avanti sono stati parecchi. C’è molta più responsabilità perché ora il calcio femminile ha la fortuna di essere sempre più seguito, anche a livello di media. Ai miei tempi l’unico grande evento, il Mondiale del ‘99 negli Stati Uniti, ha avuto la diretta Rai, ma era di notte. Serie A? Negli ultimi 4-5 anni il livello si è alzato parecchio, il torneo è sempre più bello e attrae calciatrici di livello internazionale. Inoltre allenarsi all’interno di un club professionistico cambia tanto perché si curano tutti i dettagli, dall’alimentazione al riposo passando per le cure mediche. - continua Guarino come riporta L Football - Prima di avere una donna sulla panchina della Nazionale bisognerebbe cominciare ad allenare qualche club professionistico, ma non credo che i tempi siano maturi. Ancora poche donne allenano e il primo passo da fare è quello di dare alle donne l’opportunità di poter pensare al loro futuro all’interno di questo sport”.
Altre notizie
Ultime dai canali
sampdoriaSampdoria, Pirlo: "Giocato bene contro ottima squadra. Borini ci darà grossa mano"
napoliCalaiò su Gasperini: "Ha dimostrato il suo valore ogni anno, mi chiedo una cosa"
milanPellegatti: "Conte è scossa e voglia di vincere rispondendo allo scudetto dell'Inter"
juventusCalcio, il Como ritorna in Serie A dopo 21 anni! Venezia ai playoff
interInzaghi: "Buchanan introverso, ma si è inserito subito. Asllani? È cresciuto tanto"
serie cNon solo Arezzo, Pacitto in orbita anche Juventus Women
veneziaVenezia, Vanoli a SKY: "Tutte le sconfitte insegnano qualcosa, ai playoff si riparte da zero"
veneziaVenezia, Vanoli: "Ora testa bassa e cogliere la seconda opportunità, non sappiamo uscire ancora da certe difficoltà"
Primo piano