TUTTO mercato WEB
Lecce, Olivieri si presenta: "Un altro anno in B è scelta giusta. Juve? Esperienza significativa"
Chiusa la parentesi con l'Empoli, per Marco Olivieri sono rimaste aperte le porte della Serie B: l'attaccante è infatti un nuovo giocatore del Lecce: e quest'oggi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione.
Ecco le sue parole, riprese da calciolecce.it: “E’ stato deciso che era meglio fare un altro anno in Serie B. Quando è arrivata la chiamata del Lecce non ho esitato a dire di sì, credo sia la scelta giusta, quella migliore per la mia carriera e non vedo l’ora di mettermi a disposizione del mister e iniziare a lavorare con i compagni. Mi piacciono molto le piazze calde, ma serve tempo e lavoro per raggiungere gli obiettivi come la promozione in Serie A. Tuttavia avere supporto di tifoserie come quella del Lecce è esaltante, ti spinge a dare di più ed è bellissimo. Io asco come esterno, poi ho giocato come seconda punta l’anno scorso ma è stato un adattarsi rispetto alla mia posizione principale e naturale. Sono un esterno a cui piace attaccare le difese dalle spalle, dotato di buona forza e che punta sul rientrare e calciare con il piede forte. Sul dribbling c’è certamente da lavorare e voglio migliorare su tutto”.
Una nota va poi alla stagione con la Juventus: "La stagione alla Juventus è stata per me molto significativa, mi ha dato tantissimo dal punto di vista dell’esperienza ed ho cercato di trarre il massimo da ognuno dei miei compagni. Non mi sento certo di aver perso treni perché la mia carriera è iniziata da due-tre anni, nei quali ho cercato di raccogliere il massimo. Sono soltanto all’inizio”.
Nota conclusiva, un pensiero al campionato che sarà: “Credo sarà un’annata diversa rispetto ad un anno fa. Ci saranno cinque big circa pronte a giocarsi il primo posto, poi magari la classica sorpresa pronta ad inserirsi”.
Ecco le sue parole, riprese da calciolecce.it: “E’ stato deciso che era meglio fare un altro anno in Serie B. Quando è arrivata la chiamata del Lecce non ho esitato a dire di sì, credo sia la scelta giusta, quella migliore per la mia carriera e non vedo l’ora di mettermi a disposizione del mister e iniziare a lavorare con i compagni. Mi piacciono molto le piazze calde, ma serve tempo e lavoro per raggiungere gli obiettivi come la promozione in Serie A. Tuttavia avere supporto di tifoserie come quella del Lecce è esaltante, ti spinge a dare di più ed è bellissimo. Io asco come esterno, poi ho giocato come seconda punta l’anno scorso ma è stato un adattarsi rispetto alla mia posizione principale e naturale. Sono un esterno a cui piace attaccare le difese dalle spalle, dotato di buona forza e che punta sul rientrare e calciare con il piede forte. Sul dribbling c’è certamente da lavorare e voglio migliorare su tutto”.
Una nota va poi alla stagione con la Juventus: "La stagione alla Juventus è stata per me molto significativa, mi ha dato tantissimo dal punto di vista dell’esperienza ed ho cercato di trarre il massimo da ognuno dei miei compagni. Non mi sento certo di aver perso treni perché la mia carriera è iniziata da due-tre anni, nei quali ho cercato di raccogliere il massimo. Sono soltanto all’inizio”.
Nota conclusiva, un pensiero al campionato che sarà: “Credo sarà un’annata diversa rispetto ad un anno fa. Ci saranno cinque big circa pronte a giocarsi il primo posto, poi magari la classica sorpresa pronta ad inserirsi”.
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusPresidente Getafe: "Dipendesse da Greenwood, resterebbe al Getafe"
juventusLa reazione social dopo la finale raggiunta dall’outsider Terzic
juventusArsenal, ecco perchè niente Vlahovic
milanTOP NEWS del 7 maggio - Caressa su Motta, Pellegatti commenta Coinceiçao, il finale di stagione di Ibra
juventusAl-Khelaifi dopo l'eliminazione del Psg: c'è la conferma di Luis Enrique
milanTrevisani: "Io non sono d’accordo - e salgo sul cavallo con la sciabola - quando la contestazione è che al Milan non funziona niente ed è tutta colpa di Pioli"
juventusJuve, Mckennie avrebbe detto no a offerta al ribasso per il rinnovo contratto
juventusBuongiorno, anche la Juve lo osserva
Primo piano