Fantamondiale, la rivelazione Marocco: leader in cattedra e gruppo solido

È il Marocco la vera sorpresa di questo Mondiale. La selezione di Regragui è riuscita infatti nell'impresa di battere la Spagna ai calci di rigore diventando la seconda squadra africana a battere un'europea nella fase ad eliminazione diretta dopo il Senegal nel 2002 che sconfisse la Svezia per 2-1.

I Leoni dell'Atlante hanno dimostrato di avere una rosa importante con due stelle, Hakimi, che ha impreziosito il suo ottimo Mondiale con il rigore decisivo a cucchiaio contro la Spagna, e Ziyech autore di 1 goal e 1 assist durante la competizione e vero fulcro del gioco offensivo.

La vera sorpresa è stato il fiorentino Amrabat, dominatore del centrocampo con quantità e qualità al servizio dei compagni, oltre a giocatori di esperienza come il capitano Saïss ,leader carismatico della squadra. Bene anche il terzino del Bayern Mazraoui, che non ha patito il cambio di fascia, lui che gioca a destra nei bavaresi, 1 goal per il centravanti En-Nesyri, spesso sacrificato in fase di copertura, si accende a corrente alternata l'esterno Boufal, bravo a saltare l'uomo, meno in fase di conclusione.

Dà sicurezza Bounou, che si è esaltato contro la Spagna parando 2 calci di rigore su 3, sempre positivo l'impatto di Sabiri quando è stato chiamato in causa con 1 assist e il goal nel primo penalty nella lotteria contro gli iberici.