Stirpe a DAZN: “Mio Padre? Un esempio che ha segnato la mia vita…”

L’emittente DAZN ha realizzato un interessante servizio con intervista al Presidente Maurizio Stirpe, affrontando diversi temi e con un commovente amarcord. Il servizio è partito dal vecchio stadio Matusa. Queste le parole del Presidente:

VISITA AL VECCHIO MATUSA - “Ed eccoci al Matusa, pensare allo spaccato di vita e alle emozioni vissute qui dentro veramente ti commuovono. Questa è la prima volta che ritorno da normale cittadino in questo parco pubblico. Qui davvero ci abbiamo lasciato un pezzo di cuore, ricordo che ogni volta che ottenevamo una promozione, dovevamo rifare il manto erboso perché ogni tifoso si portava a casa una zolla del terreno di gioco. Per apprezzare completamente il lavoro che si fa quotidianamente, non bisogna dimenticare mai da dove siamo partiti”.

Durante l’intervista il giornalista di DAZN ha poi scoperto che il Presidente è un lettore accanito del famoso fumetto “Tex Willer” e abitualmente lo acquista nell’edicola vicino il vecchio stadio. Qui ha scambiato qualche battuta col suo amico edicolante.

La location dell’intervista si è poi spostata nell’azienda della famiglia Stirpe e qui il Presidente ha proseguito coi suoi ricordi:“ Qui è dove tutto ha avuto inizio, ho iniziato a lavorare in questo luogo alla fine del 1981, e il calcio mi ha insegnato ad avere la capacità di assumere delle decisioni in un tempo brevissimo”.

Presidente, ha mai fatto un conto di quello che ha speso in questi anni per il Frosinone calcio?

“Guardi è meglio che non lo facciamo (ridendo n.d.r). Più che un costo, lo considero un investimento. E’ stato un modo per restituire al territorio quello che il territorio ci ha dato di buono. Mio padre mi diceva sempre: ma se non lo facciamo noi, chi lo deve fare? Per me qualunque cosa succeda, ne è sempre valsa la pena averlo fatto”.

Parlando poi del padre, il Cav. Benito Stirpe, il Presidente ha detto:

“Mio padre, attraverso il suo comportamento, è stato sempre un esempio che ha segnato tutta la mia vita”

Infine l'ultimo luogo del servizio è stato il nuovo stadio, e qui ha detto: “Quando certe cose le immagini, le sogni le pianifichi e poi le realizzi, c’è davvero soddisfazione…eccolo qua (guardando lo stadio con un velo di commozione negli occhi n.d.r)”.