TUTTO mercato WEB
Fiorentina-Inter, la moviola: male Abisso, il rigore per la Viola non c'è
Il primo gol dopo pochissimi secondi, l'ultimo al minuto 101. In mezzo un film lunghissimo, con due protagonisti assoluti: l'arbitro Abisso e l'assistente al VAR Fabbri, che hanno letteralmente rubato la scena ai 28 giocatori scesi in campo. Spalletti a fine partita è furibondo per il rigore concesso alla Fiorentina nel recupero. L'ultimo di tanti episodi in cui la tecnologia è intervenuta. Analizziamo nel dettaglio cosa è accaduto stasera:
1' - AUTOGOL DI DE VRIJ: Chiesa riceve un lungo lancio di Ceccherini e si invola sulla destra, poi serve a Simeone un assist al bacio che il Cholito trasforma in rete grazie al tocco decisivo del difensore olandese. C'è un silent-check, che conferma la posizione regolare dell'esterno azzurro.
6' - PAREGGIO DI VECINO: Nainggolan serve Vecino, che al volo con il piatto buca Lafont. Lungo consulto con il VAR, posizione giudicata regolare e gol convalidato dopo un'attesa di tre minuti.
51' - RIGORE PER L'INTER: Con la Fiorentina in avanti, Abisso viene richiamato dal VAR per una giocata precedente nell'area viola. Edimilson, infatti, tocca il pallone con la mano intercettando un cross dalla sinistra. C'è una lieve spinta sul giocatore di casa, ma l'arbitro concede il penalty dopo l'on-field review.
61' - GOL ANNULLATO A BIRAGHI: Conclusione potente dal limite dell'area del terzino, che accorcia le distanze. Il VAR però richiama nuovamente Abisso: la palla, infatti, carambola tra i piedi di Biraghi dopo il contatto tra Muriel e D'ambrosio in area di rigore. L'arbitro rivede l'azione al monitor e non concede la rete, ravvisando il fallo del colombiano.
96' - RIGORE PER LA FIORENTINA - Arriviamo all'episodio più contestato della sfida. Cross di Chiesa dalla sinistra, tocco di D'Ambrosio con il petto. Per Abisso c'è tocco con il braccio e calcio di rigore. Il VAR lo invita a rivedere l'azione ma il fischietto siciliano conferma tra le proteste e l'incredulità dei giocatori nerazzurri e di Spalletti, dopo ben 5 minuti. A voler essere pignoli c'è anche un fallo precedente di Chiesa sullo stesso terzino nerazzurro.
1' - AUTOGOL DI DE VRIJ: Chiesa riceve un lungo lancio di Ceccherini e si invola sulla destra, poi serve a Simeone un assist al bacio che il Cholito trasforma in rete grazie al tocco decisivo del difensore olandese. C'è un silent-check, che conferma la posizione regolare dell'esterno azzurro.
6' - PAREGGIO DI VECINO: Nainggolan serve Vecino, che al volo con il piatto buca Lafont. Lungo consulto con il VAR, posizione giudicata regolare e gol convalidato dopo un'attesa di tre minuti.
51' - RIGORE PER L'INTER: Con la Fiorentina in avanti, Abisso viene richiamato dal VAR per una giocata precedente nell'area viola. Edimilson, infatti, tocca il pallone con la mano intercettando un cross dalla sinistra. C'è una lieve spinta sul giocatore di casa, ma l'arbitro concede il penalty dopo l'on-field review.
61' - GOL ANNULLATO A BIRAGHI: Conclusione potente dal limite dell'area del terzino, che accorcia le distanze. Il VAR però richiama nuovamente Abisso: la palla, infatti, carambola tra i piedi di Biraghi dopo il contatto tra Muriel e D'ambrosio in area di rigore. L'arbitro rivede l'azione al monitor e non concede la rete, ravvisando il fallo del colombiano.
96' - RIGORE PER LA FIORENTINA - Arriviamo all'episodio più contestato della sfida. Cross di Chiesa dalla sinistra, tocco di D'Ambrosio con il petto. Per Abisso c'è tocco con il braccio e calcio di rigore. Il VAR lo invita a rivedere l'azione ma il fischietto siciliano conferma tra le proteste e l'incredulità dei giocatori nerazzurri e di Spalletti, dopo ben 5 minuti. A voler essere pignoli c'è anche un fallo precedente di Chiesa sullo stesso terzino nerazzurro.
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusQui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Perché la Juve ha bisogno di essere rifatta da capo a piedi"
juventusL'Atletico insiste per Le Normand
milanTOP NEWS del 10 maggio - Theo e Leao fuori, le parole di Pioli, gli investimenti sul mercato
milanPellegatti: "Togliamo l'attenzione su Conte e parliamo di Thiago Motta: spero ancora in un varco dove si possa inserire il Milan"
juventusGreenwood, sfida tra Juve e Atletico, costo 15 milioni
juventusFortunato: ''Thiago Motta è bravo, ma essere alla Juve è un'altra cosa''
fantacalcioLe probabili formazioni di Juventus-Salernitana: Yildiz recupera, Candreva in forse
milanPastore: "Do per scontato che il Milan sappia già il nuovo allenatore"
Primo piano