Frosinone, Grosso: "Sarebbe stato un peccato mortale uscire con una sconfitta"

Fabio Grosso, tecnico del Frosinone, parla ai microfoni di Sky dopo il pari raccolto allo scadere contro il Parma di Maresca, nella gara d'esordio della Serie B: "È stata una bella partita, il Parma è una squadra importante e dopo questo primo tempo sarebbe stato un peccato mortale uscire con una sconfitta. Abbiamo perso la bussola nella ripresa, per una decina di minuti, ma siamo stati bravissimi a rimetterla in piedi. A metà ripresa avevamo il predominio del gioco ma avevamo poca incisività in mezzo, così ho inserito centimetri davanti e nel finale abbiamo sfruttato questa cosa, è andata bene. Nella ripresa ho sentito che lo stadio ci ha spinto di meno e poi sono venuto a sapere del malore al tifoso, speriamo di potergli dedicare tante soddisfazioni in questa stagione". 

Quante cose ti ha detto la Coppa Italia? Anche dell'avversario.
"Cerchiamo di limitare gli avversari ovviamente, sapevamo della loro grande qualità ma anche che potevano concedere qualcosa. Gigi ha fatto un paio di grandi parate nel primo tempo e in un paio di occasioni potevamo fare 2-0, peccato ma va bene così, abbiamo fatto una grande partita e c'è una buona base per migliorare". 

Buffon le ha prese tutte o quasi:
"Non sono sorpreso, abbiamo una differenza di due mesi e lui gioca mentre io alleno da otto anni. Le qualità umane e tecniche di Gigi le conosciamo tutte". 

Quanto ti sei arrabbiato sul gol subito da Tutino dopo il triangolo con Vazquez e Brunetta:
"Sapevamo che loro avrebbero cercato questa palla indietro, purtroppo perdendo la palla mentre sei aperto e hai davanti giocatori bravi che trovano gli spazi giusti, diventa anche difficile difendere".