Serie B, Frosinone-Pisa: Grosso per blindare i playoff. Nerazzurri ancora in corsa per la A

Novanta minuti ci separano dalla fine della regular season in Serie B e tutto è ancora da decidere in testa alla classifica dopo l’ultima pazza giornata nella quale Lecce e Cremonese sono cadute a un passo dal traguardo, riaprendo completamente i giochi al vertice. Può ancora sperare nella promozione diretta il Pisa, campione d’inverno, scivolato in quarta posizione dopo un girone di ritorno non all’altezza di quello d’andata. La formazione nerazzurra è obbligata a vincere e sperare in una combinazione di risultati non semplice sugli altri campi ma di fronte stasera (ore 20:30) troverà un Frosinone determinato a raccogliere almeno un punto per avere la certezza matematica di partecipare ai playoff. Nella gara di andata, la prima del 2022, i ciociari espugnarono l’Arena Garibaldi-Romeo Anconetani, unica sconfitta interna rimediata in questo campionato dai toscani. Direzione arbitrale affidata a Antonio Rapuano, coadiuvato dagli assistenti Palermo e Yoshikawa. Quarto uomo Giaccaglia. Al VAR Dionisi, AVAR Fiore.

COME ARRIVA IL FROSINONE - Percorso netto nelle ultime cinque gare giocate in casa dai giallazzurri: 15 punti su 15, con 12 gol segnati e 2 subiti. Il rendimento tra le mura amiche non fa il paio con quello esterno: la pesante sconfitta per 3-0 che ha regalato la salvezza diretta alla Spal è stata la quarta su cinque con un solo pareggio rocambolesco (4-4) contro la Ternana. Grosso non potrà contare sullo squalificato Szyminski e dovrà monitorare le condizioni di Cotali, non al meglio per un attacco influenzale. Recupera Lulic, non Charpentier al quale si aggiunge Manzari. Al centro della difesa insieme a Gatti dovrebbe giocare Barisic ma resta aperto il ballottaggio con Brighenti. Praticamente scontato il ritorno di Zerbin nel tridente d'attacco con Ciano e uno tra Canotto e Novakovich.

COME ARRIVA IL PISA - L’amarezza per la vittoria casalinga sfumata col Cosenza che avrebbe regalato uno scenario diverso lascia spazio alla voglia di riscatto per farsi trovare pronti in caso di passi falsi da parte di Monza e Cremonese. Nessuno infatti è messo meglio della squadra di D’Angelo nei confronti diretti. Un vantaggio decisivo in caso di arrivo a pari punti. Nello stesso tempo va dato un occhio alle spalle perché se resta ancora viva qualche possibilità di chiudere al secondo posto, in caso di sconfitta il rischio è di concludere al settimo posto. Il pareggio con i calabresi è costato anche il grave infortunio al ginocchio del capitano Caracciolo. Hermansson è favorito su De Vitis per prenderne il posto. Riabilitato Lucca, escluso sabato scorso per motivi disciplinari. Resta ancora fuori Marsura.