I derby di Radu, Lazovic e Lisandro Lopez

Sul sito ufficiale genoacfc.it sono proseguite le brevi interviste sui derby disputati dai vari elementi rossoblu. Stracittadine che, come quello della Lanterna, sono molto sentite a livello di tifoserie. 

Andrei Radu racconta quello di Bucarest: "Il mio primo derby è stato quello disputato a nove anni con la maglia della Steaua. Due anni dopo passai poi alla Dinamo. Ero fortunato, spesso le vittorie arridevano alle mie squadre. I derby sono sempre sentiti nel mio paese anche se non più come una volta. Rispetto alle altre gare cambiano gli sfottò e le tensioni che vi girano attorno. Per il resto sono gare come tutte le altre con i tre punti in palio".

Clima molto caldo ha vissuto invece Darko Lazovic a Belgrado: "Rispetto alle stagioni passate il clima è migliorato. Le due squadre hanno tifosi un po' in tutta la Nazione non solo a Belgrado. Sono sempre partite calde anche se, grazie all'atteggiamento di noi giocatori, salvo episodi isolati, la sfide scorrono tranquille. Del derby di Genova mi piace che le tifoserie delle due squadre vadano assieme al campo, senza barriere".

Lisandro Lopez ha vissuto invece le sfide di Lisbona: "Per i tifosi del Benfica però la vera sfida è quella che si gioca contro il Porto, il classico di Portogallo. Contro lo Sporting certamente è una gara non uguale alle altre ma non raggiunge la rivalità della sfida contro la formazione di Oporto. All'interno dello stadio i cori pro e contro sono tantissimi e i sostenitori delle due squadre sono rigorosamente separati per abbassare il clima di tensione. Vincere queste gare è molto importante sia per chi le gioca ma anche per chi le vede"