L'avversaria di turno, la Roma: vola sulle ali dell'entusiasmo

Il successo per 5 a 0 in Europa League ha certamente regalato alla squadra giallo-rossa un volano in più per cercare di conquistare punti preziosi in campionato sul campo del Genoa. La squadra del tecnico  Paulo Fonseca ha perso solo una gara, a tavolino, alla prima giornata a Verona, per il resto ha preso la strada giusta con risultati interessanti che l'hanno portata a quota 11 a cinque lunghezze dalla vetta. In Europa League poi è imbattuta dopo tre partite ed in vetta del proprio girone A.

E' chiaro come Dzeko sia l'uomo da tenere in grande considerazione. Sotto porta è un cecchino quasi infallibile ma è anche un centravanti che gioca per la squadra permettendo ai compagni di salire e inserirsi in area di rigore. A fianco a lui potrebbe giostrare Mkhitarian, armeno, miglior marcatore della sua nazionale di tutti i tempi, in Europa ha fatto impazzire i difensori rumeni del Cluj dimostrando di meritare una maglia da titolare. 

Roma impressionante col suo gioco contro la squadra rumena, certamente non una delle primattrici europee, ma anche in Italia Paulo Fonseca ha regalato una struttura positiva alla compagine giallorossa. In difesa è tornato Smalling che sicuramente è il perno della retroguardia, esperto e soprattutto abile a calarsi nel mondo romano fin dal suo arrivo. Tanto che il fatto che il giocatore potesse non tornare nella Capitale aveva fatto far venire qualche pensiero di troppo ai tifosi. Poi tutto si è risolto ed ecco che il giocatore ha riabbracciato la formazione romana. Attenzione, Smalling è certamente bravo in difesa ma diventa pericoloso quando si getta all'attacco magari per provare a colpire di testa sui corner. 

Borja Majoral si è sbloccato contro il Cluj. Il giocatore era molto atteso dai tifosi. Ci ha messo un po' a trovare il proprio spazio ma contro i rumeni è riuscito a conquistare la piazza grazie ad una prestazione più che positiva. Il Genoa dunque dovrà stare molto attento a questa squadra che certamente è favorita ma che a Marassi ha talvolta subito qualche sconfitta di troppo.