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Stasera Udinese-Verona, Delneri: "Lo 0-0 non basta, spero che i friulani si salvino"
"Che partita sarà? Tesa, dura mentalmente perché tutte e due le squadre hanno un disperato bisogno di punti. Io sono friulano, spero che l’Udinese si salvi. Sono sicuro che ce la farà. Ha le qualità per venirne fuori". Parla così Luigi Delneri nell'intervista pubblicata oggi da La Gazzetta dello Sport .
Delneri ha allenato Verona e Udinese e prova a "giocare" il derby del nord-est, che si disputerà stasera: "Chi perderà farà fatica a riprendersi, perché a 5 giornate dal termine del campionato una sconfitta può essere una brutta botta", ha continuato il tecnico. "L’Udinese non doveva trovarsi in questa situazione. La squadra ha qualità, ma ha perso troppi punti nei finali di partita. Va detto che ha avuto anche una buona dose di sfortuna e l’assenza di Deulofeu si è sentita.
Il Verona, invece, dopo la rivoluzione di gennaio ha trovato intensità, densità e qualità. La difesa a quattro si è rivelata fondamentale, ha saputo cambiare modulo rispetto ai suoi predecessori”. Delneri ha poi confidato che i suoi giocatori gialloblu preferiti sono Folorunsho, Noslin e Lazovic. Nell’Udinese gli piacciono Pereyra e Samardzic e ritiene il 3-4-2-1 il modulo più adatto a loro. "A decidere la sfida sarà la serenità. Lo 0-0 non basta”.
Delneri ha allenato Verona e Udinese e prova a "giocare" il derby del nord-est, che si disputerà stasera: "Chi perderà farà fatica a riprendersi, perché a 5 giornate dal termine del campionato una sconfitta può essere una brutta botta", ha continuato il tecnico. "L’Udinese non doveva trovarsi in questa situazione. La squadra ha qualità, ma ha perso troppi punti nei finali di partita. Va detto che ha avuto anche una buona dose di sfortuna e l’assenza di Deulofeu si è sentita.
Il Verona, invece, dopo la rivoluzione di gennaio ha trovato intensità, densità e qualità. La difesa a quattro si è rivelata fondamentale, ha saputo cambiare modulo rispetto ai suoi predecessori”. Delneri ha poi confidato che i suoi giocatori gialloblu preferiti sono Folorunsho, Noslin e Lazovic. Nell’Udinese gli piacciono Pereyra e Samardzic e ritiene il 3-4-2-1 il modulo più adatto a loro. "A decidere la sfida sarà la serenità. Lo 0-0 non basta”.
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