tmw / hellasverona / Serie A
TUTTO mercato WEB
Zielinski riacciuffa Malinovskyi: fra Atalanta e Napoli è 1-1 a fine primo tempo
Il Napoli riacciuffa l'Atalanta al quarantesimo, dopo un primo tempo moto intenso, veloce e divertente.
Il primo quarto d'ora del Napoli è davvero interessante, perché Spalletti prova a far recuperare il pallone alto, sfruttando e accettando gli uno contro uno con l'Atalanta. Il pressing potrebbe portare il vantaggio, perché Mertens va a un passo dal saccheggiare Musso, poi ci prova con un tiro a botta sicura che viene deviato all'ultimo. Al primo squillo nerazzurro Malinovskyi trova il sinistro del vantaggio: fa quasi tutto Zapata, allargandosi e sfruttando il fisico su Rrahmani, per poi appoggiarla all'indietro, nella mezzaluna dell'area di rigore dove l'ucraino sfodera un piattone pregevole che muore sotto l'incrocio dei pali per lo 0-1.
Potrebbe anche arrivare il pari, subito dopo, ma Lozano a pochi metri dalla porta, in spaccata, ha la sfortuna di sbagliare l'impatto. Gli azzurri scendono di intensità ed esce l'Atalanta che crea occasioni pericolose con Pessina, Zappacosta e Zapata, più un paio di circostanze in cui Malinovskyi non riesce ad andare al tiro. Il Napoli si affida alle geometrie di Lobotka, ma anche agli scatti di Lozano che è l'unico a spezzare la retroguardia bergamasca, salvo poi infrangersi su Musso sicuramente meglio con le mani che con i piedi.
La partita è vibrante, le squadre viaggiano con il piede sull'acceleratore, tanto che dopo un tiro di Palomino - deviato da Juan Jesus - c'è l'1-1: Malcuit sfonda sulla sinistra, Mertens la gioca intelligentemente su Zielinski che al secondo tentativo buca Musso. Zero minuti di recupero e risultato sostanzialmente giusto.
Il primo quarto d'ora del Napoli è davvero interessante, perché Spalletti prova a far recuperare il pallone alto, sfruttando e accettando gli uno contro uno con l'Atalanta. Il pressing potrebbe portare il vantaggio, perché Mertens va a un passo dal saccheggiare Musso, poi ci prova con un tiro a botta sicura che viene deviato all'ultimo. Al primo squillo nerazzurro Malinovskyi trova il sinistro del vantaggio: fa quasi tutto Zapata, allargandosi e sfruttando il fisico su Rrahmani, per poi appoggiarla all'indietro, nella mezzaluna dell'area di rigore dove l'ucraino sfodera un piattone pregevole che muore sotto l'incrocio dei pali per lo 0-1.
Potrebbe anche arrivare il pari, subito dopo, ma Lozano a pochi metri dalla porta, in spaccata, ha la sfortuna di sbagliare l'impatto. Gli azzurri scendono di intensità ed esce l'Atalanta che crea occasioni pericolose con Pessina, Zappacosta e Zapata, più un paio di circostanze in cui Malinovskyi non riesce ad andare al tiro. Il Napoli si affida alle geometrie di Lobotka, ma anche agli scatti di Lozano che è l'unico a spezzare la retroguardia bergamasca, salvo poi infrangersi su Musso sicuramente meglio con le mani che con i piedi.
La partita è vibrante, le squadre viaggiano con il piede sull'acceleratore, tanto che dopo un tiro di Palomino - deviato da Juan Jesus - c'è l'1-1: Malcuit sfonda sulla sinistra, Mertens la gioca intelligentemente su Zielinski che al secondo tentativo buca Musso. Zero minuti di recupero e risultato sostanzialmente giusto.
Altre notizie
Ultime dai canali
potenzaDi Marco centrocampista Virtus Francavilla:"A Potenza ci attende una battaglia"
milanPioli verso la Juventus: "Dovremo dare il massimo come se fosse l'ultima partita. Vogliamo difendere il secondo posto"
interPioli: "È da quattro anni che l'Inter ha la squadra più forte e ha vinto due scudetti"
napoliCds - Il Napoli segue con attenzione Retegui: solo un infortunio lo ha limitato
milan“L’Inter la più forte da 4 anni”. Pioli ribadisce quella che è stata la grande impresa del suo Milan: vincere lo Scudetto da sfavorita per tutti
parmaL'agente di Vandeputte spinge il Catanzaro: "Jari può tranquillamente giocare in A, magari con i giallorossi"
serie cDs Lumezzane: "Dall'Eccellenza ai playoff di C in 3 stagioni, traguardo importante"
lazioPorto, deciso il futuro di Conceição: ecco l'annuncio ufficiale
Primo piano