Cancelo: "Dopo una grande stagione, sognavo il Mondiale. Ora mi riposo"

Dopo una stagione positiva, soprattutto nella seconda parte, vissuta con la maglia dell'Inter, Joao Cancelo sognava di far parte della spedizione portoghese in Russia. In un'intervista rilasciata a O Jogo, il terzino destro di proprietà del Valencia ha esternato le proprie sensazioni: "Per quanto mi riguarda non ho molto da dire, è stata una decisione dell'allenatore e la rispetto. Ho la coscienza pulita, ho fatto una grande stagione, non penso agli altri. Ma se non mi ha chiamato è perché non apprezza le mie caratteristiche da laterale, ognuno ha diritto di avere le proprie preferenze".

Delusione?

"Onestamente, no. Pensavo di essere tra i convocati, ma è opinione di tutti, devo stare bene nel club dove sono e auguro loro un grande successo in Coppa del Mondo".

Decisiva la prestazione e l'espulsione nel match contro l'Olanda?

"Non so, spero che quella partita non abbia condizionato la decisione. Anche anche altri giocatori sono stati espulsi in Nazionale, è qualcosa che può accadere quando sei in campo. Potrebbe essere stato così, ma io la penso diversamente. Certo, ogni giocatore sogna di andare alla Coppa del Mondo, ma disilluso non è la parola giusta. Sto bene, sono con la mia famiglia, i miei amici e mi sto divertendo anche in vacanza. Ho bisogno di riposo, mi divertirò in questi giorni, prima di iniziare la nuova stagione, convinto di fare un'altra stagione da protagonista".

L'esclusione di André Gomes? 

André Gomes al Benfica e al Valencia è stato come un fratello maggiore per me, come Joao Mario all'Inter, ma con André ci conosciamo già dalle giovanili del Benfica. Abbiamo parlato, sta bene, è un giocatore con una mentalità molto forte e sicuramente troverà una squadra in cui può mostrare il suo calcio, tornando ad essere felice come ai tempi del Valencia e del Benfica. Non mi ha chiesto dell'Italia, ma penso che sia un calcio in cui si adatterebbe bene, la Serie A sarebbe un buon campionato per lui".

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