(Quasi) due anni di Spalletti: la posizione del tecnico sui giudizi di club e media

"C'è sempre qualcuno che ti deve giudicare. La società è giusto che cerchi il meglio per l'Inter: se ci sono io o no, va accettato perché l'Inter deve migliorare". Luciano Spalletti risponde così a precisa domanda sulla valutazione che il club sta facendo sul suo lavoro svolto in nerazzurro in quasi due anni di militanza in nerazzurro. Non mancando, poi, di tirare in mezzo anche i media: "Se ci si riferisce ai mulini a vento, quelli girano a vento e portano il discorso dove gli pare, in base alle amicizie, alle telefonate che ricevono, in base a quel che dicono i direttori su quelli a cui creare problemi, ma la gente ormai sa a chi rendere conto. E' tutto lì davanti agli occhi, i mulini a vento vanno avanti lo stesso. L'Inter poteva passare un turno di più, ma è un discorso che va visto in fondo al campionato. Lì ce le diremo due o tre cose facendo nomi e cognomi, di modo da mettere in evidenza il fatto di fare il modo in maniera corretta o scorretta".

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