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Spalletti in conferenza: "Ottavi, meglio evitare le squadre forti. Politano prima punta? 2-3 soluzioni"
giovedì 21 febbraio 2019, 23:37In Primo Piano
di Mattia Zangari
per Fcinternews.it
fonte dall'inviato a San Siro

Spalletti in conferenza: "Ottavi, meglio evitare le squadre forti. Politano prima punta? 2-3 soluzioni"

L'Inter vola agli ottavi di finale di Europa League battendo con un netto 4-0 il Rapid Vienna a San Siro. Dopo il tour di interviste con le varie tv, Luciano Spalletti analizza l'epilogo dei novanta minuti anche in conferenza stampa. Ecco le parole del tecnico nerazzurro riportate dall'inviato di FcInternews.it: 

Quarta vittoria consecutiva, di nuovo gli ottavi di Europa League: che segnali ha visto?
"Non siamo stati ordinati nel venire a pressare alto, li abbiamo aspettati nella loro metà campo all'inizio. Ma abbiamo fatto molto meglio stasera rispetto alla gara d'andata e oggi era pericolosa. Loro avevano vinto 5-2 contro una squadra che hanno davanti in campionato (Hartberg ndr); sette giorni fa avevano sofferto il nome dell'Inter e sono entrati un po' frenati, mentre nel secondo tempo di stasera hanno giocato più liberi. Per noi c'era il problema di prenderla sotto gamba, invece siamo entrati molto concentrati e produttivi per quello che necessitava la gara. L'abbiamo messa su un binario corretto, poi gli abbiamo concesso un po' di campo senza andare a discutere su tutti i palloni; siamo stati bravi a compattarci con i due mediani. Nel secondo tempo siamo riusciti a fare una fase difensiva importante". 

Chi le piacerebbe affrontare agli ottavi?
"Sono diverse la squadre forti, le conoscete anche voi: se si evitano, è meglio".

Le squadre che sono arrivate in fondo in Europa League hanno perso punti in campionato: sono più importanti le rotazioni adesso?
"Avrei tolto anche Perisic e Nainggolan... (per farli riposare ndr). E' difficile recuperare in un momento in cui c'è qualche infortunio, e di conseguenza domani è il giorno dove si può fare qualcosa. Dopodomani sentiremo stanchezza e saremo alla vigilia di una partita scomoda, contro un avversario che sta attraversando un buon momento (Fiorentina ndr). Avere 20 giocatori a disposizione metterebbe tutto a posto". 

Tutto ha funzionato stasera, ha fatto la differenza il fatto che l'Inter è più esperta del Rapid?
"Stasera ha contato anche quello, anche se noi non ne abbiamo tantissima. Noi dobbiamo riuscire a guadagnare da un punto di vista del carattere perché ogni tanto ci succede di abbassare il rendimento. Dobbiamo lavorarci nella maniera più profonda possibile perché poi quando riusciamo a essere attenti ed esecutivi, abbiamo qualità e la possibilità di confrontarci con grandi squadre. E' nel lungo tragitto che non riusciamo a mantenere questa convinzione tecnica e fisica". 

Abbiamo visto Politano prima punta: come giudica la sua prova?
"Noi abbiamo due o tre soluzioni. Quello più giusto e corretto sarebbe Keita, è una prima punta che svuota l'area e ti attacca lo spazio. Poi lo possono fare Perisic e Politano, ma sono giocatori più di manovra e non è detto che questo crei dei limiti: questo può essere lo sbocco per riuscire a trovare qualcosa di più".

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