Adani: "Eriksen? Hanno fallito tutti, si prendano responsabilità. Conte? Nessuna malafede"

Intervenuto a 'Bobo TV', Daniele Adani è tornato sul discorso relativo al difficile ambientamento di Christian Eriksen nell'Inter. "Eriksen davanti la difesa? Io penso che il danese sa giocare al calcio indipendentemente dalla posizione. È un professionista che non ha mai fatto polemiche, neppure quando è stato messo in campo al 92' – ha sottolineato l'ex difensore nerazzurro –. Per me resta un errore condiviso, in cui tutti hanno colpe. Eriksen non è sfruttato per quello che è il suo stato. Nessuno mi convince che non possa entrare lui e non Perisic al posto di Lautaro nel finale di Roma-Inter. Lo sa tutto il mondo, quello è il ruolo di Eriksen: non credo alla malafede, secondo me è un errore".

"In questa situazione ci stanno rimettendo tutti e lo vedono tutti – ha spiegato Adani –. La società ha investito, nulla di questo torna a favore di Conte ed ecco perché non credo alla malafede. Per me Conte ci ha provato davvero. Acquisto sbagliato? Conte non lo voleva, il motivo per non prenderlo c'era. O ci si metteva d'accordo tra tecnico e società sul percorso oppure meglio non acquistarlo. Non si può essere prigionieri di un acquisto così. La società sarebbe dovuta essere più chiara nella scelta, altrimenti si va incontro a quello che è successo, ossia che hanno fallito tutti. Un'operazione poco condivisa, un esperimento che non è nemmeno mai partito. Però l'operazione resta grandissima nel rapporto tra l'esborso economico, la grandezza del giocatore e le necessità dell'Inter a livello tecnico. C'è da prendersi delle responsabilità. Eriksen non funzionale? Non esiste. Hanno fallito tutti".

VIDEO - ALLA SCOPERTA DI ... - OLIMPIU MORUTAN, LE MAGIE MANCINE DEL NUOVO HAGI