Corsera - BC Partners-Inter, Suning ha fretta di chiudere: 750 mln per il 100% del club. Addio di Antonello ipotesi prematura

La crisi di liquidità di Suning, certificata dalla situazione che si sta vivendo in casa Jiangsu, non destabilizza l’Inter che prova a far da sé. "La società ottempererà ai pagamenti previsti, nel pieno rispetto delle norme", fanno sapere da Viale della Liberazione, stando a quanto riportato dal Corriere della Sera. Entro il 16 febbraio, il club milanese deve saldare le mensilità di luglio e agosto, più quelle di novembre e dicembre, anche perché la Figc è stata categorica sulla proroga degli stipendi. L’Inter ribadisce che salderà le spettanze, se poi si troverà un’intesa con calciatori e staff per spostare in avanti il versamento di novembre e dicembre tanto meglio.

In questo contesto, è quasi logico che la trattativa con Bc Partners avanzi, tanto che ai primi di febbraio dovrebbe arrivare un'offerta a Zhang per la maggioranza del club. Il colosso di Nanchino - aggiunge il quotidiano generalista - ha fretta di chiudere, il che ridurrà le discussioni sul prezzo: 750 milioni per la totalità del club. Difficile che il fondo londinese prenda tutto subito, per la quota di minoranza potrebbero intervenire gli americani di Ares. "Se Bc Partners dovesse farcela, in società entreranno, come fisiologico, uomini nuovi. Si rincorrono voci di un imminente addio dell’ad corporate Alessandro Antonello: allo stato si tratta di un’ipotesi prematura", chiosa il Corsera. 

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