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C'eravamo tanto amati. Conte saluta, tra buonuscita e clausola anti-ATUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 26 maggio 2021, 23:00Primo piano
di Patrick Iannarelli
per Linterista.it

C'eravamo tanto amati. Conte saluta, tra buonuscita e clausola anti-A

Un epilogo triste, difficile da digerire. Ma alla fine Antonio Conte è fatto così, prendere o lasciare. Si chiude una delle giornate più turbolente delle ultime settimane, con l'ufficialità del divorzio tra il tecnico leccese e la società. Nessun accordo sul futuro, nessun punto di incontro sui nuovi obiettivi: Zhang ha pensato alle casse della società, l'ex ct della nazionale ha deciso di andarsene da vincente, senza rischiare nulla.

Il tutto nel giro di poche ore: prima la decisione di salutare, poi il tentativo in extremis da parte di Marotta e Ausilio per convincere Conte a restare. L'incontro, avvenuto in sede nel pomeriggio, ha sancito la fine del rapporto. Prima l'accordo per la buonuscita, poi il comunicato ufficiale. Dalle 19.20 Antonio Conte non è più l'allenatore dei nerazzurri. 

BUONUSCITA E CLAUSOLA - Nel pomeriggio le parti hanno stabilito tutte le condizioni per dirsi addio. Il club ha chiesto e ottenuto una clausola per evitare che il tecnico possa allenare in serie A nella prossima stagione. Ma il nodo cruciale è stato quello riguardante la buonuscita: il tecnico inizialmente aveva chiesto 10 milioni di euro contro i 4 offerti dalla società. Nel tardo pomeriggio l'intesa intorno ai 7,5 milioni di euro. Poi l'addio definitivo: c'eravamo tanto amati, ma ora è il momento di andare per strade differenti. Nonostante il tricolore appena messo in bacheca.