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Acerbi e quella sensazione che sia rimasto qualcosa in sospeso. Un punto oscuro nella nota del Giudice
mercoledì 27 marzo 2024, 11:30News
di Marco Corradi
per Linterista.it

Acerbi e quella sensazione che sia rimasto qualcosa in sospeso. Un punto oscuro nella nota del Giudice

Assolto per mancanza di prove. Così il Corriere dello Sport riassume la situazione di Francesco Acerbi, che rientrerà in campo lunedì per Inter-Empoli e potrà giocare gli Europei. Resta però, si legge, la sensazione che qualcosa sia rimasto in sospeso.

L'offesa c'è stata, come scrive lo stesso Giudice Sportvo quando rileva che "la sequenza dei fatti in campo (...) è sicuramente compatibile con l’espressione di offese rivolte, peraltro non platealmente (con modalità tali cioè da non essere percepite dagli altri calciatori in campo, dagli Ufficiali di gara o dai rappresentanti della Procura a bordo del recinto di giuoco), dal calciatore interista, e non disconosciute nel loro tenore offensivo e minaccioso dal medesimo “offendente”, il cui contenuto discriminatorio però, senza che per questo venga messa in discussione la buona fede del calciatore della Soc. Napoli, risulta essere stato percepito dal solo calciatore offeso".

Al tempo stesso,. però, per l'assenza di prove e testimonianze, nonché delle immagini televisive, si è deciso di assolvere. Una decisione che farà discutere, ma rispecchia l'esistenza di uno stato di diritto anche nella giustizia sportiva. Le precedenti condanne per razzismo erano state supportate dalle testimonianze di alcuni compagni di squadra, qui non c'erano altre versioni. Da qui il non luogo a procedere per l'assenza del "livello minimo di ragionevole certezza circa il contenuto sicuramente discriminatorio dell’offesa recata". Opinabile, ma al tempo stesso inattaccabile. Il Napoli non potrà fare appello.