La settimana di Acerbi e Juan Jesus: difficilmente i due dimenticheranno tutto

Comunque vada a finire, Acerbi e Juan Jesus non dimenticheranno facilmente questa settimana. L'interista avrebbe dovuto essere negli USA con l'Italia di Spalletti dopo aver risposto alla convocazione del ct azzurro ed essersi presentato a Coverciano, prima della decisione di essere rimandato a casa per evitare clamore mediatico, lo stesso creatosi al suo ritorno a Milano, con le dichiarazioni rilasciate ai giornalisti presenti alla stazione centrale che hanno gettato benzina sul fuoco.

"Martedì Acerbi ha avuto un incontro con i dirigenti dell’Inter, mercoledì invece ha staccato la spina e si è goduto la famiglia, pur rimanendo costantemente in contatto con l’avvocato dei nerazzurri Angelo Capellini. Giovedì il difensore è tornato ad Appiano Gentile per la ripresa degli allenamenti e per un confronto con Simone Inzaghi, ieri alle 10 c’è stato il collegamento dalla Pinetina con il procuratore capo Giuseppe Chinè. Nel pomeriggio il ritorno ad allenarsi", si legge su La Gazzetta dello Sport.

E Juan Jesus? Il brasiliano è stato in vacanza con la propria famiglia ed è rientrato solo da pochi giorni a Napoli. "De Laurentiis, insieme a tanti compagni, gli ha fatto sentire la propria vicinanza con una telefonata. Juan Jesus è rientrato in città mercoledì, mantenendo un’estrema riservatezza e confrontandosi col suo procuratore Roberto Calenda. Giovedì alle 12 è tornato ad allenarsi a Castel Volturno. La videoconferenza con il procuratore Chinè è avvenuta ieri mattina, comunque prima di quella di Acerbi. Poi il ritorno nel gruppo di Calzona", prosegue la rosea.