Il retroscena su Juan Jesus: audizione con la Procura da solo. E all'uscita dall'allenamento...

Ieri mattina è andato in scena l'appuntamento via call di Juan Jesus e Acerbi con la Procura Federale e nell'edizione odierna Il Mattino racconta quello del calciatore azzurro. Rispetto al nerazzurro che al suo fianco aveva sia l'avvocato dell'Inter che l'ad Marotta, il brasiliano ha scelto un'altra strategia: "da solo e senza neppure un dirigente del Napoli al suo fianco". Ancora non è chiaro perché non abbia voluto la società al suo fianco, "Ma si fatica a capire come il Napoli non abbia imposto la propria presenza visto che si tratta di un tesserato e che c’è di mezzo non una questione personale ma un episodio durante una partita. Insomma, tutto è tranne che un fatto personale o extracalcistico. Jesus ha fatto tutto da sé.".

"Quando esce dal campo di allenamento, attorno alle 13,50 con Gollini al suo fianco, Juan Jesus ha un sorriso raggiante. Come se si fosse liberato da un fardello che negli ultimi giorni aveva reso tutto scuro attorno a sé. Nulla a confronto della rabbia del pomeriggio prima, quando raccontava lo sconforto che viveva nel vedere i tentativi di minimizzare un episodio gravissimo".