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Ecco il vertice di mercato di martedì: a che serve Caicedo?TUTTO mercato WEB
lunedì 24 gennaio 2022, 19:55Editoriale
di Tancredi Palmeri
per Linterista.it

Ecco il vertice di mercato di martedì: a che serve Caicedo?

Ricorda quelli che alla fine dell’anno 2000 parlavano di “fine della storia”: ovvero che, poiché ormai il mondo era passato attraverso tutto, attraverso le guerre mondiali, attraverso la guerra fredda, attraverso la caduta del regime comunista, perfino attraverso le guerre intestine dei paesi post-comunisti come la Jugoslavia, dunque la Storia era ormai finita e non aveva più niente da proporre.

C’erano strutturati studiosi e corpose teorie che lo sostenevano, convinte che fosse tutto più che logico. Pochissimi mesi, e arrivò l’11 settembre, l’integralismo islamico, la guerra in Afghanistan, in Iraq etc.

Ecco, chi sosteneva che ormai lo scudetto fosse dell’Inter a metà gennaio, e che niente avrebbe potuto scalfirla, ricorda esattamente i teorici della fine della Storia: affermazione senza senso né costrutto, considerando che l’Inter è attesa dal febbraio peggiore possibile, che finora si è meritata tutto ma è effettivamente riuscita a pagare un pedaggio inferiore agli infortuni, e che aveva fatto 21 partite perfette sul piano del gioco e dell’attitudine, ma che proprio per questo prima o poi avrebbe avuto un calo.

Pronti: contro il Venezia ha sbagliato la prima partita in 22 di campionato; e pochi giorni prima ha perso Correa per un periodo piuttosto consistente. Per ora si parla di due settimane sicure e poi si vedrà, ma in verità si teme uno stop che arrivi fino a due mesi, tra infortunio e tempi di recupero del tono muscolare. Quindi in pratica dopo la pausa di marzo per i play-off mondiali.

Martedì ci sarà un vertice di mercato importantissimo, perché il quarto attaccante eventuale non è più un dettaglio, considerando i 6 big-match di febbraio attraverso il quale passa la stagione dell’Inter.

In verità, si potrebbe anche evitare di andare a comprare, se si rimanesse così. Ma qualora pacta fossero servanda con la Sampdoria e Sensi, e ci si dovesse separare per non fargli per perdere la Nazionale, allora sì il quarto attaccante non sarebbe preferibile ma necessario, considerando che Sensi sarebbe altrimenti l’unico quarto di attacco aggiunto.

Rimbalza il nome di Caicedo: ma per quanto Simoncino le abbia azzeccate tutte e di più, in verità a ben vedere l’ecuadoriano parrebbe non giocare al Genoa non solo per scelta tecnica. L’acquisto di Correa finora non si è ancora rivelato azzeccato, ed era stato l’unico desiderata di Inzaghino, preferito a Zapata e Belotti. L’allenatore è giusto che sia ascoltato sulle esigenze, ma le scelte di mercato deve farle il direttore. E se hai un direttore come Marotta, allora deve proprio farle lui…