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TuttoNapoli - Ecco perché Barella non sarà mai un rimpianto per il Napoli
Alla vigilia della sfida contro l'Inter, il portale Tuttonapoli.net torna su una trattativa appartenente al recente passato, ovvero quella che nel gennaio 2019 - quando Allan finì nel mirino del Paris Saint-Germain - avrebbe potuto portare Niccolò Barella nel Napoli. E spiega perché per il club partenopeo quell'affare mancato non può rappresentare un rimpianto.
Nicolò Barella non è un rimpianto di mercato - si legge -. Non ha mai sfiorato l'azzurro: il Napoli lo aveva bloccato, vero, c'era l'accordo economico col Cagliari, ma lui, Barella, ha sempre avuto in mente l'Inter e sapeva che la stima era ricambiata.
La società azzurra fece sul serio, per lui, quando stava cedendo Allan al Psg. Ma Barella, che già valeva una cinquantina di milioni, avrebbe detto no, voleva aspettare giugno per i nerazzurri.
Il Napoli ci provò davvero, ma invano. Senza la corte silenziosa dell'Inter, forse, oggi, il centrocampista sardo, tra i più forti italiani della sua generazione, vestirebbe l'azzurro. Sarebbe stato un gran colpo, uno dei tanti di De Laurentiis. Ma il Napoli non aveva fatto i conti col fascino, la storia e la tradizione del club di Milano. Domani Barella affronterà il Napoli solamente da avversario nello stadio che sarebbe potuto essere anche il suo.
Nicolò Barella non è un rimpianto di mercato - si legge -. Non ha mai sfiorato l'azzurro: il Napoli lo aveva bloccato, vero, c'era l'accordo economico col Cagliari, ma lui, Barella, ha sempre avuto in mente l'Inter e sapeva che la stima era ricambiata.
La società azzurra fece sul serio, per lui, quando stava cedendo Allan al Psg. Ma Barella, che già valeva una cinquantina di milioni, avrebbe detto no, voleva aspettare giugno per i nerazzurri.
Il Napoli ci provò davvero, ma invano. Senza la corte silenziosa dell'Inter, forse, oggi, il centrocampista sardo, tra i più forti italiani della sua generazione, vestirebbe l'azzurro. Sarebbe stato un gran colpo, uno dei tanti di De Laurentiis. Ma il Napoli non aveva fatto i conti col fascino, la storia e la tradizione del club di Milano. Domani Barella affronterà il Napoli solamente da avversario nello stadio che sarebbe potuto essere anche il suo.
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