Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / Altre Notizie
TMW RADIO - Sconcerti: "Milan, una brutta serata. Inter, Dzeko grande centravanti"TUTTO mercato WEB
© foto di Marco Piccari
mercoledì 20 ottobre 2021, 16:28Altre Notizie
di TMWRadio Redazione

TMW RADIO - Sconcerti: "Milan, una brutta serata. Inter, Dzeko grande centravanti"

tmwradio
Ospiti: Mario Sconcerti - Maracanà con Marco Piccari e Eleonora Marini
00:00
/
00:00
A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento del direttore Mario Sconcerti.

Milan, ko col Porto:
"Ha fatto una brutta partita, aveva assenze pesanti, soprattutto quella di Kessiè. Il Porto non è una squadra straordinaria ma con il pubblico ha spinto di più. Prima del gol aveva fatto già 14 tiri in porta. Era un Milan molto leggero a centrocampo, ha fatto molti errori in uscita. Krunic non mi è sembrato adatto alla serata, ha perso tanti palloni anche Bennacer. E' stata una partita brutta che mette in seria difficoltà il proseguimento in Champions dei rossoneri".


Mentre l'Inter? Che ne pensa di Dzeko?
"Abbiamo visto che lo Sheriff è una squadra, non uno straordinario avversario ma un club che è ancora in testa al girone. Dzeko è un grande centravanti, lo sapevamo a tempo. Ha medie eccezionali, pur non essendo un vero cecchino. Fare un paragone con Lukaku è difficile, sono due giocatori molto diversi. Dzeko gioca al calcio benissimo, il cui vero limite è l'età".

L'Atalanta ha vinto nulla ma in questi anni ha avuto anche altri meriti:
"L'Atalanta con Gasperini ha insegnato molto. Per esempio il ruolo di Dimarco nell'Inter è un ruolo alla Gasperini. Riuscire a liberare continuamente uomini diversi è il grande merito. Ha ribaltato l'idea del calcio italiano, che per marcare un uomo usava due difensori. Tiene un solo giocatore sempre a uomo e l'altro gli riempie il campo subito dopo a seconda di dove va l'azione. Anche il Milan con Calabria sta facendo la stessa cosa. L'Atalanta ha insegnato un gioco diverso, questo è vero".