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Inter, la soluzione in casa: Vidal può essere l'uomo in più
Metabolizzato il responso agrodolce della Champions League sono molteplici gli scenari che si presentano alle milanesi in vista del campionato. Il paradosso delle ultime ore racconta di un mondo sostanzialmente alla rovescia tra il momento positivo vissuto dal Milan in campionato e quello dell’Inter in netta risalita nelle dinamiche del girone di Champions League.
Tuttavia la riprova del calendario è alle porte, al pari dell’appello cui saranno sottoposti i nerazzurri proprio in vista del Derby d’Italia contro la Juventus. Simone Inzaghi sembra avere trovato i riscontri desiderati impostando il bilanciamento della squadra su settaggi prettamente offensivi, garantiti dalla presenza di Dimarco nella difesa a tre e dal contestuale impiego di due esterni molto offensivi come Dumfries e Perisic: l’ideale per stimolare la sopraffina qualità di Edin Dzeko.
La carta a sorpresa, e della potenziale svolta, potrebbe essere rappresentata da Arturo Vidal, uno che paradossalmente ha la possibilità di diventare molto più importante nella stagione in corso rispetto a quanto non lo sia stato ai tempi di Conte che pure lo aveva voluto fortemente. Del resto proprio il cileno lo scorso anno risultò decisivo nello scontro diretto con il suo passato.
Tuttavia la riprova del calendario è alle porte, al pari dell’appello cui saranno sottoposti i nerazzurri proprio in vista del Derby d’Italia contro la Juventus. Simone Inzaghi sembra avere trovato i riscontri desiderati impostando il bilanciamento della squadra su settaggi prettamente offensivi, garantiti dalla presenza di Dimarco nella difesa a tre e dal contestuale impiego di due esterni molto offensivi come Dumfries e Perisic: l’ideale per stimolare la sopraffina qualità di Edin Dzeko.
La carta a sorpresa, e della potenziale svolta, potrebbe essere rappresentata da Arturo Vidal, uno che paradossalmente ha la possibilità di diventare molto più importante nella stagione in corso rispetto a quanto non lo sia stato ai tempi di Conte che pure lo aveva voluto fortemente. Del resto proprio il cileno lo scorso anno risultò decisivo nello scontro diretto con il suo passato.
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