Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 6 maggio

INTER
La 'Gazzetta dello Sport' oggi in edicola fa il punto sulle possibili cessioni che definirà questa estate l'Inter per finanziare il suo mercato in entrata. Detto che due calciatori per la prossima stagione sono già stati ingaggiati, ovvero Taremi e Zielinski, c'è da creare un tesoretto per finanziare il calciomercato in entrata e alzare ulteriormente l'asticella. E in questo senso, si legge, da monitorare soprattutto gli sviluppi della trattativa con Denzel Dumfries per il rinnovo del contratto: scadenza 2025, il laterale olandese sta da tempo trattando un nuovo accordo. Ma senza firma è praticamente scontata una sua partenza nella prossima finestra di calciomercato. A sorpresa, si legge, c'è anche un altro attaccante oltre ad Alexis Sanchez che potrebbe partire in estate: si tratta di Marko Arnautovic, centravanti arrivato la scorsa estate dal Bologna per otto milioni di euro. Con la giusta offerta il calciatore austriaco andrà via e lascerà spazio a un altro calciatore offensivo con caratteristiche diverse: in questo senso, il preferito resta sempre l'islandese del Genoa Albert Gudmundsson. In uscita anche Valentin Carboni, fantasista attualmente in prestito al Monza valutato intorno ai 30 milioni di euro. Dovesse partire l'argentino, occhi puntati su un altro giovane: si tratta di George Ilenikhena, classe 2006 dell'Anversa.

Il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola fa il punto sulla trattativa tra Genoa e Inter per Albert Gudmundsson, seconda punta islandese. Il calciatore classe '97 è stato individuato dalla società nerazzurra come rinforzo per la prossima estate e ora si sta studiando la formula giusta per portare il giocatore alla corte di Inzaghi senza impattare troppo sui conti. L'idea dell'Inter - si legge - è quella di provare a imbastire la trattativa sulla base di un prestito con obbligo di riscatto: come accaduto la scorsa estate con Davide Frattesi, la società nerazzurra vorrebbe inizialmente acquistare Gudmundsson solo a titolo temporaneo per poi riscattarlo più avanti. Non solo: nella trattativa potrebbe rientrare Mattia Zanotti, terzino di proprietà del club nerazzurro attualmente in prestito al San Gallo, in Svizzera. Classe 2003, Zanotti potrebbe esser ceduto a titolo definitivo inserendo però nell'accordo la possibilità di riacquistarlo a una cifra già prestabilita. Intanto nelle ultime ore ha parlato Lautaro Martinez. Queste le sue dichiarazioni in merito al possibile rinnovo con l'Inter: "Sono arrivato qui e tutti mi hanno trattato subito in maniera speciale, da chi lavora nel club fino ai tifosi. Mi hanno aiutato tanto e sono grato per tutto questo. Nel calcio non si sa mai cosa può succedere, ma io sono sicuro che a Milano sto benissimo e anche la mia famiglia. Ripeto, la mia volontà è quella di rinnovare con l'Inter".

L'Inter sta seriamente valutando la possibilità di rinforzare la difesa con Jaka Bijol, centrale di proprietà dell'Udinese. Lo scrive il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola: se la società nerazzurra tornerà sul mercato in estate anche per rinforzare il suo reparto arretrato, partirà l'assalto al centrale sloveno che ora punta alla salvezza con la squadra friulana e poi, successivamente, a giocare nel migliore dei modi l'Europeo con la sua nazionale. Al momento, si legge, non è ancora ben chiaro se questo innesto in difesa ci sarà. Il quadro verrà delineato insieme al futuro societario visto che mancano ormai solo due settimane alla scadenza del prestito di Oaktree.

MILAN
La 'Gazzetta dello Sport' oggi in edicola fa il punto sul futuro del Milan, club alle prese con la ricerca dell'erede di Stefano Pioli. Nelle ultime ore ha preso quota la pista Sergio Conceicao, allenatore che in questo momento è in corsa per la panchina rossonera al pari di Paulo Fonseca. La scelta del nuovo tecnico avverrà verosimilmente a fine stagione, ma nel frattempo c'è da pianificare anche il mercato visto che non ci sono più obiettivi tangibili da raggiungere in questo ultimo scorcio di stagione: l'obiettivo numero uno è l'acquisto di un nuovo centravanti e, in questo senso, il preferito resta Joshua Zirkzee del Bologna, centravanti con una valutazione di mercato da circa 60 milioni di euro. Le alternative altrettanto costose sono Gimenez del Feyenoord e Sesko del Lipsia, mentre Jonathan David può arrivare per circa 30-35 milioni di euro in virtù di un contratto col Lille in scadenza tra un anno. Ancora più economico Guirassy, calciatore legato allo Stoccarda da un clausola da 17.5 milioni di euro. Non solo acquisti, però. Perché il Milan in queste settimane è alle prese anche con tre rinnovi di contratto tutt'altro che semplici: il capitano Davide Calabria, scadenza 2025, chiede un sensibile aumento rispetto ai 2.2 milioni di euro attualmente percepiti. In scadenza nel 2026 sia Theo Hernandez e Mike Maignan: entrambi chiedono cifre molto importanti, non mancano gli estimatori e la sensazione al momento è che con un'offerta molto alta il club rossonero aprirebbe alla loro cessione.

Il futuro di Theo Hernandez potrebbe essere lontano del Milan a partire dalla prossima stagione. Secondo quanto riportato dal Mundo Deportivo in Spagna, il Bayern Monaco lo ha infatti messo nel mirino per sostituire Alphonso Davies, destinato ad andare al Real Madrid la prossima estate. Il club bavarese avrebbe addirittura già in mano il sì del calciatore, che gradirebbe la destinazione, e adesso dovrà provare a strappare quello del club rossonero, che non vorrebbe assolutamente cedere l'esterno mancino, uno dei pilastri della rosa del Diavolo. Una volta raggiunta l'intesa con il club di via Aldo Rossi, i tedeschi darebbero il loro ok alla partenza di Davies verso i Blancos. stesso Mundo Deportivo aggiunge poi che Theo Hernandez non è finito nel mirino solo del Bayern Monaco (che comunque ha la preferenza del francese), ma anche del Manchester United, del Chelsea e dell'Al Hilal, club dell'Arabia Saudita. Per il Milan non esistono incedibili, come ha dimostrato l'estate scorsa la cessione di Tonali, ma per un top player come il francese serve un'offerta davvero irrinunciabile. Da capire a questo punto quanto il giocatore spingerà per la cessione, visto che non ha mai nascosto il suo amore per il Milan, ma nel caso in cui dovesse preferire l'addio starebbe al club rossonero cercare di guadagnare il più possibile da una partenza che sarebbe comunque molto dolorosa.

Il Milan è già alla ricerca del centravanti del futuro e uno dei nomi accostati ai rossoneri è quello del wonderkid sloveno Benjamin Sesko (20 anni), in forza al Lipsia con cui ha messo a segno 16 gol in 40 presenze in tutte le competizioni in questa stagione. Sky Sport Deutschland fa il punto della situazione sui costi che possono servire per acquistare Sesko l'estate prossima. La clausola da 50 milioni di euro che era valida in inverno ha visto il suo valore crescere grazie alle buone prestazioni del classe 2003. Adesso è a 65 milioni di euro: l'importo è infatti variabile e legato a minuti di gioco, gol e assist. La quota massima che può raggiungere è tra i 70 e i 75 milioni, tra le realtà che stanno tenendo d'occhio con maggiore attenzione Sesko ci sono, oltre al Milan, anche i più grandi club della Premier League.

ROMA
Daniele De Rossi ha letteralmente trasformato la Roma. Ha convinto tutti, dai tifosi agli addetti ai lavori, ma soprattutto ha convinto i Friedkin, pronti ora confermarlo, ad imbastire un nuovo progetto tecnico attorno a lui. E attorno al nuovo direttore sportivo. Il tecnico giallorosso piace proprio a tutti e il rinnovo del contratto, in scadenza a fine stagione, è soltanto una formalità. A scriverlo è l'edizione online del Corriere dello Sport. L'annuncio ufficiale del rinnovo del contratto, che verosimilmente sarà biennale con opzione di prolungamento fino al 2027, arriverà a breve. E sarà forse contestuale all'ufficializzazione del nuovo direttore sportivo: i Friedkin hanno vagliato tutte le candidature e individuato il profilo idoneo, che per il momento resta top secret in quanto vincolato a un altro club fino a giugno.

Renato Sanches tornerà al Paris Saint Germain al termine della stagione. Il centrocampista portoghese ha disputato 12 partite in stagione, per un totale di 261 minuti. Un po' poco per pensare che i giallorossi possano puntare su di lui anche nell'anno prossimo. Anche perché il suo approdo era stato voluto fortemente dall'ex general manager, Tiago Pinto, di concerto con il tecnico José Mourinho. Difficile pensare che Renato Sanches possa poi rimanere al Paris Saint Germain, club con cui ha un contratto fino al 30 giugno del 2027. Probabile un nuovo prestito, magari in Portogallo, per cercare di tornare a essere il centrocampista che aveva fatto innamorare anche il Bayern Monaco in tempi non sospetti.

NAPOLI
La 'Gazzetta dello Sport' oggi in edicola fa il punto sul futuro di Victor Osimhen, centravanti nigeriano che lascerà il Napoli al termine di questa stagione. Nel contratto del calciatore classe '98 c'è una clausola tra i 120 e i 130 milioni di euro e in questo momento in vantaggio per l'acquisizione del suo cartellino c'è il Paris Saint-Germain, club che in estate dovrà sostituire Kylian Mbappé. C'è però un altro club che negli ultimi giorni ha mosso passi concreti per capire la situazione: si tratta del Chelsea, società alla ricerca di un centravanti per la prossima stagione. L'idea dei blues, scrive la rosea, è quella di mettere sul piatto ottanta milioni di euro più il cartellino di Romelu Lukaku e un giovane ancora non meglio identificato. Con Lukaku il Napoli avrebbe anche risolto il problema dell'erede del nigeriano. Dettaglio non da poco, anche se l'ingaggio del centravanti belga è oggi fuori dai parametri del club del presidente De Laurentiis. Ulteriori sviluppi nelle prossime settimane, ma una cosa è certa: il Chelsea è in corsa ed è una soluzione gradita a Osimhen, centravanti che ha nella Premier League la sua prima scelta e in Didier Drogba il suo grande idolo.

LAZIO
Il quotidiano 'Il Messaggero' oggi in edicola fa il punto sul futuro di Daichi Kamada, centrocampista giapponese rivitalizzato dalla cura Tudor. Il calciatore della Lazio con l'arrivo del manager croato è tornato performante e adesso sta valutando la possibilità di restare nella Capitale. In scadenza, Kamada entro fine maggio può far scattare l'opzione per due ulteriori anni di contratto a cifre già prestabilite, circa tre milioni di euro netti l'anno. Ma il giocatore - scrive oggi 'Il Messaggero' - sta valutando anche una terza via, ovvero chiederà alla società la possibilità di rinnovare solo per un altro anno. Intanto la scorsa settimana la società l'ha convocato per chiedergli di dare una risposta sul suo futuro entro il 15 maggio e di non aspettare fine mese: risposta affermativa da parte di Kamada che, di conseguenza, ha ora nove giorni per decidere il da farsi. Sulle sue prestazioni, Kamada s'è recentemente espresso così: "Sono davvero felice di poter finalmente aiutare la squadra. Ho giocato così in Germania, quindi mi sento molto a mio agio adesso. Tutta la squadra sta migliorando. Molte società sono state indicate come mia prossima destinazione, ma io non ho preso alcuna decisione. Io adesso sento che l’allenatore si fida di me, si prende cura di me e penso che sia adatto al mio gioco sotto tanti punti di vista”.

TORINO
Non solo Italiano, Palladino o Gattuso per il prossimo Torino. Perché Urbano Cairo vorrebbe puntare sul colpo in panchina, con Maurizio Sarri che emerge come possibile candidato forte. Nei giorni scorsi c'è stato un contatto fra le parti, il presidente ha sempre ammirato molto l'allenatore e l'intenzione è quella di avere un allenatore che giochi con le tre punte. Per questo ci sono stati diversi interessamenti anche per esterni d'attacco, visionati nelle ultime settimane. La sensazione così è che il prossimo allenatore esca da questa ridda di nomi. Da capire poi se ci saranno le condizioni per un approdo di Sarri. Dopo due stagioni (e qualcosa) alla Lazio, l'intenzione è sì quella di tornare subito in sella, ma è possibile che l'idea sia quella di potere ascoltare tutte le offerte. La panchina del Torino sarebbe forse più vicina alla storia personale di Maurizio Sarri rispetto a quella - già vissuta - della Juventus. Probabilmente bisognerà aspettare l'eventuale scelta del Milan, visto che nei candidati c'è appunto anche Sarri. Così in pole rimane sì Vincenzo Italiano, ma il giro di allenatori non è ancora iniziato. Come nel domino tutti i tasselli andranno poi al loro posto, questo è il momento degli incontri e dei sondaggi.

GENOA
Alberto Gilardino proseguirà la sua avventura alla guida del Genoa. Dopo aver raggiunto un accordo verbale con la sua società la scorsa settimana, il tecnico rossoblù tramite il suo entourage sta ora definendo i dettagli dell'accordo che verrà annunciato presto, verosimilmente già questa settimana. Gilardino e il Genoa hanno chiuso l'accordo sulla base di un contratto biennale: di conseguenza, il nuovo accordo con l'allenatore classe '82 sarà valido fino al 30 giugno 2026.

Ai titoli di coda l'avventura al Genoa di Kevin Strootman. Protagonista della promozione nella scorsa stagione, il centrocampista olandese che anche in questo campionato di Serie A ha dato il suo importante contributo alla causa rossoblù non sta trattando il rinnovo e a fine stagione sancirà il suo addio. Settantacinque presenze con la maglia del Genoa Strootman - 34 anni - in estate dovrà decidere se tornare in patria o, magari, ripartire da un nuovo progetto sempre in Italia. Ma non al Genoa: ancora tre giornate di campionato e poi le due parti si saluteranno.

SALERNITANA
La Salernitana oggi scende in campo contro l'Atalanta nella penultima partita del 35° turno di Serie A, per un finale di campionato piuttosto malinconico che vedrà i Cavallucci Marini retrocedere in B dopo tre campionati di massima serie. Pronti a salutare molti dei protagonisti, tra i quali uno dei grandi uomini immagini del club nelle ultime stagioni. Tra tutti spicca sicuramente il nome di Antonio Candreva (37 anni), grande vecchio dello spogliatoio. Nella sua stagione, pur all'interno della conclamata ed evidente crisi della Salernitana, è stato capace comunque di raccogliere un bottino da 6 gol. Stasera non sarà della partita, non è stato convocato, ma è comunque tra i più rappresentativi. Ancora sotto contratto per un'ulteriore stagione, la data di scadenza indicata è infatti il 30 giugno 2025, è comunque destinato a salutare la Salernitana in estate. Nell'accordo è infatti inclusa una clausola di risoluzione da "soli" 400mila euro che sarà esercitata nei tempi previsti e libererà così come parametro zero il classe 1987. Magari potrà pensare di approfittarne qualche società di Serie A alla ricerca di rinforzi low cost, non granché futuribili ma pronti all'uso. L'usato sicuro.

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La notizia era nell'aria già da diversi mesi e ora è ufficiale. Il West Ham ha annunciato la separazione con David Moyes, che lascerà il club londinese al termine della stagione. Arrivato a dicembre del 2019, il manager scozzese ha allenato gli Hammers per 228 partite finora, conquistando la Conference League della passata stagione a spese della Fiorentina. Il sostituto dell'ex tecnico di Everton e Manchester United sarà, con ogni probabilità, Julen Lopetegui, "mollato" dal Milan dopo le proteste dei tifosi.

Thomas Tuchel balza in pole position. Come scrive il portale Football Insider, il tecnico tedesco oggi sarebbe il principale candidato a diventare l'allenatore del Manchester United durante la prossima stagione. Se i bavaresi hanno già annunciato da settimane l'addio di Tuchel, i Red Devils stanno invece cercando la figura giusta per rimpiazzare Erik ten Hag, che a Old Trafford ha deluso non poco dopo aver reso grande l'Ajax in Olanda e in Europa. Un intreccio di panchine che potrebbe presto materializzarsi.

Al momento, riporta invece The Express, ci sarebbero alcuni interessamenti provenienti dall’Arabia. Le società saudite non sarebbero soltanto interessate a Gabriel Jesus ma avrebbero messo nel mirino anche un altro giocatore che potrebbe essere messo sul mercato, ovvero il centrocampista Thomas Partey.

Fra presente e futuro. Il Borussia Dortmund domani sera è chiamato all’impresa nel ritorno delle semifinali di Champions League contro il Paris Saint-Germain. I gialloneri della Ruhr partono dal successo casalingo per 1-0 ma certamente troveranno un ambiente infuocato al “Parco dei Principi” per spingere la squadra di Luis Enrique verso la finale della coppa dalle grandi orecchie. Una sfida difficile ma non impossibile per cercare di concludere la stagione nel migliore dei modi visto che in Bundesliga per ora occupa il quinto posto a -3 dal Lipsia e a due gare dal termine. Fra i protagonisti di questa cavalcata c'è senza dubbio Jadon Sancho, ritornato a vestire la maglia giallonera in prestito dal Manchester United. Un percorso importante quello dei ragazzi di Terzic trascinati dalla qualità del classe 2000 inglese in campo in questa seconda parte di stagione per 17 volte (di cui cinque in Champions League) con tre reti e due assist.
In attesa di conoscere l'esito della semifinale contro i rossoblù transalpini, la società starebbe lavorando per una possibile conferma dell'esterno d'attacco. Secondo quanto riporta Sky Sport De, l'intenzione sarebbe quella di rinnovare il prestito dai Red Devils visto che per il momento non sarebbe conveniente un trasferimento a titolo definitivo.

Che ne sarà di Viktor Gyökeres? Fresco vincitore del massimo campionato portoghese, l'attaccante svedese ha ammesso nelle ultime ore di non sapere ancora in quale squadra giocherà la prossima stagione. Il classe '98 dice di sentirsi molto bene nel club di Lisbona, ma non chiude la porta a un trasferimento estivo. “Mi piace stare allo Sporting. Vedremo cosa succederà, non posso promettere nulla ora... Sono molto felice qui allo Sporting, ho un contratto, ma nel calcio le cose vanno sempre veloci, dobbiamo adattarci", sono le sue parole riportate da A Bola. In questa stagione, soltanto finora, Gyökeres ha realizzato ben 41 gol e 15 assist in 47 partite ufficiali. Numeri che hanno inevitabilmente attirato l'interesse delle big di mezza Europa, Premier League in primis.

Francesco Farioli è uno dei nomi più interessanti espressi quest'anno dal calcio europeo. Il giovane allenatore italiano è stato accostato anche a club importanti come il Manchester United - soprattutto dopo l'arrivo di Jim Ratcliffe all'interno dei Red Devils - ma potrebbe passare in un'altra società con una storia affascinante. Perché l'Ajax sta cercando un tecnico al posto di John van't Schip, che probabilmente a fine stagione lascerà la panchina. Così oltre a Graham Potter, per cui ci sono già stati contatti, c'è anche l'allenatore del Nizza. In caso Potter non dovesse trovare un accordo, Farioli sarà il primo nome per gli olandesi. L'intenzione è quella di avere un allenatore che faccia giocare bene, oltre ovviamente ad avere un calcio offensivo.

La rovinosa sconfitta interna contro il Bochum ha fatto precipitare l'Union Berlino. La squadra della capitale ha ora un solo punto di vantaggio sul Mainz a due giornate dalla fine del campionato, e rischia di disputare lo spareggio playout contro la terza della Bundesliga 2. Per questo motivo, il club ha deciso di dare una nuova scossa all'ambiente, esonerando Nenad Bjelica: il posto dell'ex tecnico dello Spezia viene preso da Marco Grote, che guiderà l'Union ad interim con i collaboratori Marie-Louise Eta e Sebastian Bönig.

Wesley Moraes Ferreira da Silva non è più un giocatore dello Stoke City. Lo ha annunciato il club inglese in un comunicato rilasciato poche ore fa: l'ex giocatore del Club Brugge era arrivato in estate dall'Aston Villa - club che lo ha prelevato nel 2019 per 25 milioni - e dal 1° luglio sarà libero di firmare per una nuova squadra. Wesley potrebbe essere uno degli investimenti più interessanti per la prossima stagione. Il 27enne brasiliano si è un po' perso dopo stagioni complicate ma resta un calciatore di valore. Nella sua carriera ha vestito anche le maglie di Internacional e Levante.

Ricky van Wolfswinkel non si ferma. A 35 anni, l'attaccante olandese continuerà a vestire la maglia del Twente: il club olandese ha infatti annunciato il rinnovo dell'attaccante, che firma un contratto valido fino al 30 giugno 2025. Van Wolfswinkel, ex tra le altre di Basilea, Betis, Sporting, Saint-Etienne e Norwich, ha segnato 14 reti in 30 partite di Eredivisie disputate in questa stagione. Sono 200 i gol da professionista in 555 gare.

Nonostante i suoi 37 anni, il fiuto per il gol di Jamie Vardy è rimasto intatto. L'attaccante inglese, che in questa stagione ha segnato 18 gol in 35 presenze nella seconda serie del calcio inglese, è stato fondamentale per il ritorno del Leicester in Premier League appena un anno dopo la retrocessione. E sembra che farà ancora parte del progetto. Come riportato dal Daily Mail, il giocatore non lascerà infatti le Foxes dopo che le voci di un suo trasferimento al Wrexham sono state smentite direttamente da Humphrey Ker, attore e direttore del club gallese.