Inter campione d'Italia: è la prima volta nel derby. Inzaghi si prende la seconda stella

Non era mai successo che un derby di Milano assegnasse lo scudetto, e invece eccolo lì. L'Inter supera il Milan col risultato di 2-1 e fa suo il tricolore della seconda stella, con cinque giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato. Difficile chiedere di meglio per i nerazzurri, che si preparano anche ad accogliere i nuovi acquisti Zielinski e Taremi, annunciati da Piero Ausilio nel post partita, con la bandiera italiana sul petto.

Acerbi e Thuram decidono il derby. Nessuna insufficienza, in una gara che vale un titolo. Otto in pagella all'attaccante francese: è sua la rete che decreta molto di più dei tre punti. Menzione d'obbligo anche per il difensore centrale, fedelissimo di Inzaghi che l'ha ripagato anche nella serata più bella della stagione.

Il messaggio di Zhang e le parole di Inzaghi. Dalla Cina, arrivano i festeggiamenti di Steven Zhang, che conferma la volontà di continuare un ciclo vincente. In Italia, ecco il tecnico nerazzurro che vuole solo godersi un momento da incorniciare, senza sassolini da far volare via: "Lo Scudetto stasera è una bellissima serata, da condividere con tutti, società, dirigenti, presidente che purtroppo non è qui con noi ma che è felicissimo e l'ho sentito. Il pensiero va anche alla mia famiglia, a mia moglie, ai miei genitori, che in questi tre anni sono stati importanti. Il mio limite è non tener fuori il lavoro fuori di casa, quindi li ringrazio tutti - spiega in conferenza stampa - volevamo vincerlo stasera. Pensavo che qualcuno dicesse qualcosa stamattina per l'allenamento sotto la pioggia, ma nessuno: abbiamo lavorato stamattina su dettagli che sono stati importantissimi, come sui piazzati".