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Inter, zone d'ombra nella rosa ristretta: cosa cambia a gennaioTUTTO mercato WEB
giovedì 31 ottobre 2019, 07:00Serie A
di Gianluigi Longari

Inter, zone d'ombra nella rosa ristretta: cosa cambia a gennaio

Nonostante le legittime rimostranze di Antonio Conte per i tanti impegni della sua Inter a fronte di una rosa oggettivamente ridotta, c’è da sottolineare anche la presenza di una zona d’ombra nell’organico interista dal quale il tecnico nerazzurro non ha ancora avuto modo di attingere, o per necessità o per scelta. E’ il caso di Valentino Lazaro, unico vero oggetto misterioso di questo avvio di stagione, nonostante la lunga e dispendiosa trattativa impostata in estate per portare l’austriaco a Milano. Le poche opportunità che ha avuto, contro Slavia Praga e Sassuolo, non hanno dato esiti confortanti, al punto da escluderlo dalle turnazioni anche a partita in corso nonostante l’indisposizione di D’Ambrosio ed il conseguente tour de force al quale è sottoposto Candreva sulla corsia di destra.
Un altro interprete apparentemente dimenticato, questa volta nel cuore della mediana, è Borja Valero. E’ vero che lo spagnolo per caratteristiche poco aderisce al dinamico animus pugnandi che solitamente contraddistingue le squadre di Antonio Conte, ma il minutaggio sin qui accumulato: 0 in campionato ed il minuto conclusivo della gara contro il Borussia, sembra spiegare in maniera piuttosto esplicita il non coinvolgimento dello spagnolo nel progetto Inter. Nessuna presenza anche per Dimarco, la cui permanenza è stata comunque decisa dallo stesso Conte in estate e per il quale potrebbe presto esserci almeno un’opportunità, mentre desta scalpore la situazione legata a Politano. L’ex Sassuolo è senza dubbio la vittima più illustre del cambio di modulo che ha investito i milanesi dalla gestione Spalletti a quella attuale: da titolare inamovibile il classe 1993 è passato a rappresentare l’ultima alternativa per un ruolo di seconda punta che non gli appartiene nemmeno del tutto, scavalcato nelle gerarchie anche dalla freschezza di Esposito. Chissà che il mercato di gennaio non possa portare a qualche soluzione o avvicendamento più utile alla causa, e che possa permettere introiti di denaro fresco nelle casse interiste. I prestiti in giro per il Mondo, da Gabigol, a Icardi, passando per Perisic, rappresentano già un ottimo viatico da questo punto di vista.