Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / Il corsivo
I due rigori della Roma, ma anche il fuorigioco di Ibanez. Mou si arrabbia ma non è un alibiTUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
venerdì 5 novembre 2021, 08:00Il corsivo
di Andrea Losapio

I due rigori della Roma, ma anche il fuorigioco di Ibanez. Mou si arrabbia ma non è un alibi

"Sono due rigori nettissimi. Capisco che la Conference abbia degli arbitri scarsi, che hanno appena iniziato. Ora lui va in Grecia ed è tranquillo". Nei minuti dopo la sfida contro il Bodo Glimt, José Mourinho parla ancora di fischietti, corroborato dall'idea che ci sia almeno due rigori fra i due falli di mano - probabilmente il secondo è una carambola prima sul corpo e poi sul polso - e la trattenuta su Mancini, a pochi minuti dal termine. Sono sicuramente degli episodi molto dubbi e, quasi certamente, con il Var sarebbe cambiata la decisione da parte dell'arbitro. Dovrebbe essere uno spot nei confronti delle decisioni arbitrali e della bontà di avere la tecnologia. Ma questo è secondario.

Nel computo, Mourinho non mette il fuorigioco di Ibanez che ha permesso di arrivare al 2-2. Anche giustamente perché, fosse stato fischiato il primo rigore, probabilmente la partita avrebbe preso una piega diversa. La sensazione è che però la Roma sia troppo tenera, difensivamente, basti pensare ai due gol presi ieri. Il primo sul morire del primo tempo, il secondo quando pensava di avere la partita in mano. L'arbitro è un'ottima foglia di fico per nascondere i problemi che lo stesso tecnico ha spiegato. Tanti giocatori offensivi, poca concretezza. E qualche brutta prestazione, come quella di Mkhitaryan o di Zaniolo. E poi Abraham, pagato molto, convocato in Nazionale inglese, poco incisivo in questo periodo.


Mourinho può arrabbiarsi ed è anche giusto farlo, ma non può pensare che con il Bodo Glimt i mancati rigori sono un alibi. Come poteva non esserlo contro il Milan, dove c'è stata una partita discreta fino allo svantaggio, salvo poi eclissarsi e rischiare di affondare. E poi, prima del 2-1 di El Shaarawy, poco gioco e pochi problemi anche per Tatarusanu, molti meno di quanti si potrebbero aspettare in undici contro dieci. La Roma ha qualche problema, al netto degli arbitri. E prima Mourinho se ne accorge, prima riuscirà a cambiare la rotta. Sempre si possa.