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Italiani all'Estero - Il podio dei più vecchi è una parata di signori giocatori. Guida Alino
Chi sono, tra tutti gli italiani all’estero che stiamo esaminando con attenzione qui su TMW, i “nonni” del gruppo? Chi sono i nostri rappresentanti più esperti ai massimi livelli fuori dall’Italia? Tre giocatori che si stanno ritagliando vetrine nelle loro realtà.
Classe ’85: Emiliano Viviano
Apre il podio il più giovane dei tre. Approdato nell’estate del 2020 in Turchia, si è letteralmente innamorato di Istanbul e della realtà del Karagumruk, di cui difende stabilmente i pali. Con una tradizione di allenatori italiani (da Farioli a Pirlo) da quando gioca in Superlig e una colonia di ex Serie A, è punto fermo della squadra.
Classe ’84: Giorgio Chiellini
Al secondo posto, uno che in carriera è stato abituato spesso a classificarsi primo. Nella scorsa estate si è chiusa la sua magica storia di difensore e poi capitano della Juventus, una ferita divenuta doppia visto anche il contemporaneo addio all’azzurro della Nazionale. In MLS, però, è partito forte laureandosi campione col suo LAFC.
Classe ’83: Alessandro Diamanti
La palma di più vecchio del gruppo se la prende Alino. Dopo aver incantato diversi campi di provincia in una carriera che lo ha visto preferire la realtà degli spazi individuali alla gloria degli squadroni, in Australia è diventato un vero e proprio idolo, nonché miglior giocatore del campionato vinto. A 39 anni incanta ancora tutti, dentro e fuori dal campo. Altro che nonno…
Classe ’85: Emiliano Viviano
Apre il podio il più giovane dei tre. Approdato nell’estate del 2020 in Turchia, si è letteralmente innamorato di Istanbul e della realtà del Karagumruk, di cui difende stabilmente i pali. Con una tradizione di allenatori italiani (da Farioli a Pirlo) da quando gioca in Superlig e una colonia di ex Serie A, è punto fermo della squadra.
Classe ’84: Giorgio Chiellini
Al secondo posto, uno che in carriera è stato abituato spesso a classificarsi primo. Nella scorsa estate si è chiusa la sua magica storia di difensore e poi capitano della Juventus, una ferita divenuta doppia visto anche il contemporaneo addio all’azzurro della Nazionale. In MLS, però, è partito forte laureandosi campione col suo LAFC.
Classe ’83: Alessandro Diamanti
La palma di più vecchio del gruppo se la prende Alino. Dopo aver incantato diversi campi di provincia in una carriera che lo ha visto preferire la realtà degli spazi individuali alla gloria degli squadroni, in Australia è diventato un vero e proprio idolo, nonché miglior giocatore del campionato vinto. A 39 anni incanta ancora tutti, dentro e fuori dal campo. Altro che nonno…
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