Koulibaly alla Juve: si può ancora fare

Il goal segnato al 90' che nell'aprile 2018, nella cornice dell'Allianz Stadium, sanciva Juventus 0 - Napoli 1 e riapriva i giochi a quattro giornate dal termine del campionato è ancora impresso in maniera indelebile sulla pelle e nella testa di tanti tifosi partenopei. Mai come quella sera il sogno scudetto è stato accarezzato, e mai come quella sera Kalidou Koulibaly è stato considerato un calciatore simbolo del Napoli. Oggi, a distanza di quattro stagioni e con quel tricolore finito comunque nelle mani dei bianconeri assieme ai due successivi, la stima nei confronti del difensore senegalese è profondamente cambiata. Non è un mistero infatti, che il veterano della Serie A ormai trentenne voglia cambiare aria, ragion per cui sembra intenzionato a non rinnovare il suo contratto in scadenza il 30 giugno 2023.

Da parte sua, il club di De Laurentiis si è affrettato a smentire in giornata le voci sulla proposta di rinnovo al ribasso che sarebbe stata offerta a Koulibaly, ma di fatto non ha negato la sua probabile cessione. D'altronde, 35 milioni di euro farebbero comodo alle casse della società azzurra, piuttosto che correre il rischio di perderlo l'anno prossimo a parametro zero. E la Juventus, alla disperata ricerca di un centrale d'esperienza dopo l'addio di Giorgio Chiellini, non vuole tirarsi indietro proprio ora.