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La cessione di de Ligt scatena la Juve: ecco gli scenari a partire da BremerTUTTO mercato WEB
© foto di TuttoSalernitana.com
lunedì 18 luglio 2022, 08:30Primo piano
di Vincenzo Marangio
per Bianconeranews.it

La cessione di de Ligt scatena la Juve: ecco gli scenari a partire da Bremer

Dopo appena tre anni si conclude l'esperienza bianconera di Matthijs de Ligt, un percorso che forse su entrambi i fronti ci si immaginava diverso. La Juventus non è riuscita a sfruttare appieno il potenziale dell'olandese, fagocitato da tre progetti tattici completamente diversi, da Sarri ad Allegri passando per Pirlo sempre, tutto sommato, all'ombra dei mostri sacri Chiellini e Bonucci. Al contempo, lo stesso de Ligt forse sperava di dare alla Juventus un apporto maggiore, in linea con le aspettative che portarono la Juventus ad investire tanto su di lui, e invece l'adattamento al campionato italiano è stato un po' più lento del previsto con qualche sbavatura in area di rigore di troppo eppure, la sua assenza, darà la percezione della sua importanza. 

Ma, come anticipato nelle settimane scorse, occorre un grande sacrificio per arrivare a grandi investimenti, e la buona notizia è che Vlahovic, Zakaria, Pogba e Di Maria sono arrivati prima del "sacrificio de Ligt" quindi, ora, prepariamoci ad altri colpi d'artificio.

I colpi saranno tre, non uno in meno, forse uno in più. Uno per reparto: arriverà un sostituto dell'olandese (in caso di grandissime occasioni ne verranno due), un centrocampista e Zaniolo e un vice Vlahovic. La Juventus, oltre che sugli 80 (più bonus) milioni incassati dalla cessione di de Ligt, potrà contare anche sul tesoretto frutto delle cessioni di Demiral, Mandragora, Beruatto, Vrioni, Zanimacchia e Brunori, senza dimenticare il monte ingaggi alleggerito dalle partenze di Dybala e Bernardeschi (senza contare il pesantissimo ingaggio dello stesso de Ligt). Ci sono abbastanza soldi per completare la rivoluzione.

Per la difesa, sfumato Koulibaly che in ogni caso rappresentava un tentativo di inserimento bianconero e non trattativa prioritaria già impostata, la Juventus, dopo aver definito l'uscita di de Ligt, ha deciso di puntare subito tutto su Bremer offrendo 35 milioni più 5 di bonus cash al Torino, e un contratto da 4,5 milioni a stagione per 5 anni al giocatore che potrà anche non cambiare casa. In mattinata Cairo incontrerà prima Marotta ma il sorpasso è nell'aria. Se saltasse Bremer, la Juventus proverà a scegliere tra: Gabriel (costo 45-50 milioni) che resta al momento in cima alla lista e per il quale si può ragionare con l'Arsenal anche in termini di prestiti di giocatori o scambi (Arthur e Rabiot sul tavolo); Pau Torres (con clausola di 60 milioni trattabile) giocatore più vicino a Bonucci come caratteristiche quindi perfetto per giocare con Leo e con Gatti ed eventualmente con Bremer... ; Badiashile (classe 2001 valore di mercato 70 milioni) il più completo ma anche più costoso dei nomi opzionati. La pista più alla portata, invece, e che potrebbe rappresentare un colpo supplementare per la difesa è quello di Milenkovic (costo 15-20 milioni) in scadenza con la Fiorentina.

Per il centrocampo il sogno è Milinkovic Savic. Si chiama sogno per due motivi: il primo è quello di poter essere nelle condizioni di presentarsi da Lotito con 80 milioni in valigetta, praticamente tutto il budget recuperato dalla cessione di de Ligt, ma lasciando così le casse scoperte davanti alla necessità di ricostruire la difesa e assicurarsi un vice Vlahovic, compromettendo anche l'arrivo già impostato di Zaniolo; il secondo motivo è la presenza di incursori mezzali già presenti in rosa, ragion per cui, prima di provare questo fantastico affondo, la Juventus dovrebbe garantirsi (per le tasche e per un ordine tattico in rosa) la cessione di Rabiot e uno tra Arthur e McKennie (considerando naturalmente ampiamente fuoru Ramsey). A quel punto ci sarebbero spazio e soldi per provare il clamoroso colpo di scena. 

Il nome meno da fantascienza sarebbe quello di Paredes, operazione comunque molto costosa (almeno 30 milioni per il cartellino e 6 di ingaggio annui al giocatore) e soprattutto rischiosa visto che il centrocampista del Psg è spesso fermo per infortuni di varia natura. L'alternativa potrebbe essere Torreira, costo più contenuto, regista già pronto per la Serie A ma al momento non presente sul taccuino di Cherubini.

Il tutto senza dimenticare che la Juventus vuole a tutti i costi Nicolò Zaniolo per il quale difficilmente si scenderà sotto i 45 milioni, qualsiasi sia la formula. A quel punto bisognerà lasciarsi da parte almeno 15 milioni per sceglere il vice Vlahovic: la preferenza di Allegri sarebbe il collaudato Morata,. Cherubini proverebbe fino alla fine a convincere il Bologna di abbassare le pretese per Arnautovic

Questo lo scenario che ora può prendere i giri come un vero e proprio effetto domino partito dalla cessione ormai fatta di de Ligt al Bayern Monaco.